1- Questione Importante.

2.1K 64 13
                                    

CAPITOLO 1- Questione importante.

"Ama il tuo sogno se pur ti tormenta"

-Gabriele D'annunzio.

~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~  ~ ~  ~

"Hai tutto" le sussurrò.
 "Intelligenza, furbizia, malizia, coraggio, e per quanto mi dia fastidio ammetterlo.."
fece una pausa, inspirò e continuò dandole le spalle.
".. possiedi una bellezza particolare, attraente, provocante, ossessiva.. una bellezza che va trattata come una questione importante."
Hermione sbalordita lo fissava.

.. una bellezza che va trattata come una questione importante.

"Tu, Hermione.. sei la mia questione importante."
Si voltò verso di lei. Pelle bianchissima, simile a quella di un cadavere, occhi neri ed espressione truce.
Solleva la mano destra lasciandola sospesa a mezz'aria, indicandola e con voce robotica afferma minacciosamente "Ti troverò."

Spalancò la bocca, la sua pelle bianca e logorata si trasformava in tanti piccoli brandelli, facendo quasi del tutto trasparire la figura di Draco, mentre dalla bocca fuoriusciva un'enorme serpente di un verde molto scuro, quasi nero, che era dritto nella sua direzione.
Hermione era impietrita dalla scena.
Si dimenava, voleva urlare ma non ci riusciva..

Si svegliò all'improvviso sudata e tremante. Si guardò intorno, tirò un sospiro di sollievo. Era nella sua gelida stanza. La stessa di sempre e non c'era nemmeno l'ombra di un serpente. Guardò l'orologio posto sulla scrivania che segnava le 5:35.
"Il solito incubo.." pensò. "Puntuale ogni notte" Ribadì.
Da troppi mesi or sono Hermione non faceva altro che rivivere questa stessa scena nei suoi sogni. Ogni notte era un tormento, ogni sera aveva il terrore di addormentarsi.
Si svegliava ogni qualvolta agitata e il resto che le rimaneva da dormire prima che la sua sveglia suonasse, lo passava in lacrime.

Hermione aveva compiuto da poco 25 anni e da quando aveva lasciato le vesti di alunna ad Hogwarts molte cose erano cambiate.
Era diventata una delle streghe più famose ed eccellenti di tutto il mondo magico, ricopriva un ruolo importante nelle vesti d'insegnante nella stessa scuola che l'aveva fatta diventare tale.
Insegnava Artimanzia e Babbanologia, Hogwarts era diventata la sua casa ormai e viveva lì per tutto il periodo scolastico, mentre il resto dell'anno, e cioè i tre mesi estivi, li trascorreva in un piccolo appartamentino affittato a Londra per godersi l'estate. 

Quando Hermione tornò in quell'appartamento, il 15 giugno,  era già iniziata l'estate ed il caldo afoso londinese si faceva sentire. Davanti alla porta di casa Hermione trovò una piccola cesta ed un bigliettino adagiato sopra. Lo raccolse e lo aprì:
"So che te ne prenderai cura."
Hermione scostò il lenzuolo che copriva la cesta e scoprì che sotto vi era una piccola creatura: un gattino bianco. Aveva gli occhi di un verde smeraldo intenso ed era sicuramente nato da poco.
Chi poteva averglielo lasciato? Avevano forse sbagliato destinatario?
Nonostante ciò Hermione non ci pensò due volte e se lo portò dentro con se.

Entrando in quella casa che era stata chiusa per un po' troppo tempo gli saltò subito al naso qualcosa di maleodorante. Dopo un paio di passi all'interno dell'abitazione capì che il cattivo odore proveniva dalla cucina, precisamente dal frigo, infatti prima di partire aveva lasciato lì della verdura ed ora era andata a male. Senza pensarci due volte prese la bacchetta e ripulì il tutto.

Nel frattempo il gattino si era svegliato e miagolava molto forte, con tono quasi disperato, probabilmente preso dalla paura di trovarsi in un posto nuovo e totalmente sconosciuto. Hermione gli si avvicinò e provò a prenderlo nonostante il gattino si opponeva e ringhiasse.
Dopo aver fatto amicizia con la creatura con un leggero movimento della bacchetta Hermione fece apparire una scodella contenente del latte. Il piccolo gattino ci si catapultò praticamente dentro, e mentre la creatura mangiava voracemente, lei fece un giro per la casa ed aprì tutte le finestre per far uscire la puzza di chiuso e di muffa.
Purtroppo l'appartamento era parecchio malandato, c'era muffa su quasi tutte le pareti, era spoglio ed al quinto piano di un edificio allo stesso modo malandato, però era l'unico appartamento il cui proprietario accettava le particolari richieste di Hermione.
Notò tanta polvere sui mobili e sporcizia in ogni angolo della casa che si rese conto di aver bisogno di un coinquilino.
La casa era abbastanza grande per poter ospitare due persone, e poi ne aveva bisogno cosi quando lei era via l'altro accudiva il gattino.. e la casa.

[IN-REVISIONE] Find what you love and let it kill you.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora