Immagina Multifandom [Sospesa]

Remus Lupin pt.1

Your pow
Da quando ho terminato di andare a Hogwarts, due anni fa, non ho più sentito parlare dei miei migliori amici, i Malandrini.
A Hogwarts erano molto famosi per i loro scherzi.
Quattro semplici ragazzi.
James Potter. Il ragazzo campione di Quidditch. Ormai ex cercatore della squadra di Grifondoro. All'apparenza un ragazzo presuntuoso e pieno di sé. In verità da tutto se stesso per le persone a cui tiene di più.
Sirius Black. Il ragazzo bello del gruppo. Può apparire donnaiolo e sicuro di sé. In verità non ha mai amato veramente nessuna ragazza e ha cercato sempre di dimostrarlo alle sue "vittime" che da parte loro erano accecate dalla bellezza di Sirius e non capivano niente.
Peter Minus. Il ragazzo timido, che se sta sempre in un angolo a mangiare caramelle. Segue i Malandrini perché sono stati i suoi primi, e unici, amici a Hogwarts.
Infine, Remus Lupin. Il ragazzo timido, con sempre un libro in mano e le labbra sporche di cioccolato. Che sparisce una volta al mese a causa del fatto che è un licantropo.
Li conosco da quando mi hanno chiesto se potevano sedersi nel mio scompartimento sull'Hogwarts Express. Esattamente dieci anni fa. Mi ricordo di quel giorno come se fosse ieri. Era il primo giorno per me. Ero sulla piattaforma del binario 9 3/4. Il treno sarebbe partito tra circa dieci minuti, ma io avevo deciso di salire prima per trovare posto e sistemare i miei bagagli con cura.
Avevo salutato i miei genitori e mi ero diretta verso il treno. Prima di salire, avevo notato tra la folla un ragazzo con i capelli castani, che mi fissava. Gli avevo sorriso e lui aveva distolto lo sguardo, imbarazzato.
Il treno era già partito da qualche minuto, quando un gruppo di quattro ragazzini si era fermato davanti al mio scompartimento. Occupato soltanto da me. Mi avevano chiesto se potevano entrare. Gli avevo risposto di sì. Avevo osservato con curiosità quei nuovi ospiti.
A un certo punto un ragazzino con gli occhiali e i capelli sparati in tutte le direzioni mi aveva sorriso.
"Come ti chiami?" mi aveva chiesto continuando a sorridere.
"Mi chiamo T/N. Molto piacere" gli avevo sorriso anche io.
"Io sono James Potter. Loro" disse indicando a uno a uno i suoi amici "sono Sirius Black," James indicò un ragazzino con i capelli corti e neri come la pece. Il ragazzino mi aveva sorriso. "lui è Peter Minus" disse James indicando un ragazzino con i capelli biondi e le tasche piene di ogni tipo di dolce. Anche Peter mi aveva sorriso un po' timidamente.
"lui è Remus Lupin" disse James indicando l'ultimo ragazzo rimasto. Aveva i capelli corti, mossi e castani. Mi era venuto in mente che era il ragazzino che prima, sul binario, mi aveva fissata. Mi sorrise anche Remus, e non potei non pensare che aveva il sorriso più bello del mondo.
Mi stavo già innamorando e non ero ancora arrivata a scuola? Molto probabile.
Avevamo parlato per tutto il viaggio. Mi ricordo la gioia dell'arrivo. La preoccupazione dello Smistamento. Le urla appena il Cappello Parlante aveva gridato: Grifondoro!
I sorrisi dei miei compagni. Il sontuoso banchetto.
Non ricordo altro di quel giorno, ma come potrei dimenticare tutti i giorni che seguirono, fatti di scherzi e risate, di sorrisi e amici.
Adesso, a distanza di due anni dal nostro ultimo incontro, sto andando a fare visita ai Malandrini, so che abitano tutti a casa di James e Lily, la sua ragazza.
Arrivo davanti alla casa. Vado di fronte alla porta e busso. Arriva dopo qualche secondo, un ragazzo dai capelli lunghi fin sotto le orecchie, neri e lisci. L'ho già riconosciuto. È Sirius. Gli sorrido. Lui non ricambia.
"No, grazie. Non compriamo niente" sta per chiudermi la porta in faccia, quando una mia affermazione lo lascia spiazzato.
"Eddai Felpato. Pensavo che sotto tutti quei capelli un cervello ce lo avessi" solo io e i Malandrini ci chiamiamo con i nostri soprannomi.
"Tu?!" gli metto una mano sulla bocca per impedirgli di urlare ancora. Annuisco in risposta. Lui mi abbraccia con le lacrime agli occhi.
"Mi sei mancata tantissimo" ammette
"Anche tu Sirius. Anche tu"
Ci stacchiamo dall'abbraccio.
"Come state? Che mi sono persa in questi due anni?"
"Stiamo tutti bene. Ti sei persa un mucchio di cose, però. Lily e James hanno avuto un bambino e io sono stato nominato padrino"
"Tanti auguri"
"Grazie mille. Io ho fatto pace con mio fratello. Peter si è messo a dieta"
"Questo è da prima pagina del giornale" ridacchio.
"Già, hai ragione. Remus invece non è cambiato per niente. È sempre lo stesso. Solo che ogni giorno ci chiede di te. Chiede se ti scriviamo o ti vediamo. Noi ovviamente gli diciamo la verità e lui ci rimane un po' male. Penso che tu gli sia mancata molto"
"Anche lui mi è mancato. Come tutti voi, d'altronde. Posso entrare in casa? Qui fa un po' freddo"
"Figurati, entra pure. Adesso chiamo gli altri" sale sul primo gradino delle scale e urla.
"Ramoso! Lily! Codaliscia! Lunastorta! Venite subito qua!"
"Tranquillo. Forse a Hogwarts non ti hanno sentito" gli dico io sarcastica.
Subito scende le scale un esemplare di James Potter che sembra non aver dormito da cinque giorni. Gli occhiali storti sul naso e i capelli eternamente spettinati.
Al contrario di Sirius, nonostante la stanchezza, riesce subito a riconoscermi.
Mi abbraccia forte.
"Mi sei mancata"
"Anche tu. Ora però smettila di stritolarmi o non riesco a respirare"
Subito si stacca. Non smettendo però di sorridermi.
Scende le scale anche Peter che mi saluta timidamente con la mano.
Vado ad abbracciarlo. Come diceva Sirius, è davvero diventato più magro.
Infine, scende Remus. È molto cambiato dall'ultima volta che ci siamo visti. È diventato più alto e se possibile, ancora più bello. Ha i capelli che gli circondano il viso. Gli occhi castani spiccano sulla pelle pallida e le labbra si schiudono in un'espressione di sorpresa.
"Sei tu T/N? Sei proprio tu?" mi chiede Remus con le lacrime agli occhi.
Annuisco in risposta.
Sviene.

_Spazio autrice_
Salve, ho cominciato questa nuova storia di immagina, spero vi possano piacere. Gli immagina saranno tutti su richiesta. Questa era la prima parte di un immagina dedicato alla mia migliore amica sognosondesto che conosco da quando ero piccola. Remus Lupin è uno dei suoi numerosi mariti. Quindi continuerò a fare immagina per te, fangirl psicopatica! Ci sentiamo presto.
Ehynys