SCHOOL

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E vedo Amedeo uno dei miei migliori amici:

Ha 20 anni,ma è stato bocciato in terza media e per questo, adesso, è in classe con me

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Ha 20 anni,ma è stato bocciato in terza media e per questo, adesso, è in classe con me.
Ci siamo conosciuti alle elementari,io andavo in prima,dovevamo fare un progetto con quelli di seconda ed io ero capitata in coppia con lui e da allora siamo grandi amici.
Lui nel nostro gruppo di amici è "Lo Spacciatore"😂,è sempre fatto e anche quando non lo è lo sembra 😂.

Io:-Ame!!-Gli corro addosso abbracciandolo.

Amedeo:-Ehi come mai così felice,non ci vediamo da ieri alla festa?-dice ridendo.

Io:-È zi,bho prosciutto!!-

Amedeo:-Tu sei più fatta di me!!-

Io:-Ah io non credo proprio!!-Ci mettiamo a ridere come due scemi.

Saliamo le scale e arrivamo in piazza Duomo.

Le scuole sono cambiate,ora superiori e università sono nello stesso istituto e tutte insegnano ogni tipo di indirizzo,dal liceo linguistico, all'istituto tecnico.
Ci sono vari laboratori e sono anche molto fighi.
Noi andiamo nell'istituto"Manzoni".

Camminiamo verso scuola.

Amedeo:-Allora perché uscita dalla metro eri così strana?-

Io:-Ma cosa stai dicendo?!Che droga è?!-

Amedeo:-Uno,credo sia Codeina e due,si vedeva lontano un miglio che è successo qualcosa.Hai incontrato il principe azzurro eh 😏?-chiede dandomi una gomitata.

Io:-E smettila😂!!Sai che per me l'esistenza del principe azzurro non esiste,sono solo favole.-

Amedeo:-Allora cosa è successo?-

Io:-Ma sai,le solite...ho litigato l'ennesima volta con Matteo e i miei.-dico calciando un sassolino.

Amedeo:-Per la festa,vero?-

Io:-Già, c'è vorrei che mi lasciassero un minimo di libertà,ho 19 anni è normale che vada ad delle feste, c'è dovrò pur avere una vita sociale.-

Amedeo:-Ah i genitori.-

Io:-Già.-

Sentiamo delle urla.

Tipo:-Stupido androide,non sai fare un'emerito cazzo!!-dice dandoli un calcio allo stomaco.

L'androide si accascia a terra.

Faccio per andare ad aiutarlo ma Ame mi prende il braccio,fermandomi.

Amedeo:-Non dobbiamo immischiarci in queste cose.-

Io:-Lo so,ma gli androidi sono liberi,non sono più schiavi e non sopporto che vengano trattati come oggetti loro sono vivi!!-

Amedeo:-Lo sai che appoggio questo tuo pensiero,ma non tutte le persone lo pensano e lui è una di quelle,quindi lasciamolo stare che siamo già in ritardo.-mi trascina.

QUEST'AMORE CI DISTRUGGE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora