Mi ritrovo davanti Harry che mi guarda con gli occhi sgranati. Ma che ci fa lui qui? Non doveva venire Zayn?
-che cavolo ci fai tu qua?- chiedo
-sono venuto a prenderti, mi sembra ovvio- si guarda un pò intorno in torno -bella casa...- sembra che voglia cambire discorso
-e Zayn?- faccio finta di non aver sentito il complimento visto che non è la prima volta che entra in casa mia
-ehm...lui....- continua a guardarsi un pò intorno -doveva...ha la macchina rotta!-fa una smorfia e poi torna a guardarmi
-oh...ok-
il suo sguardo si sofferma su tutta la lunghezza delle gambe e si lecca le labbra. Il colore delle mie guance sono convinta che può confondersi con il mio asciugamano magenta.
-la smetti di guardarmi?- sbuffo e lui
mi guarda negli occhi -non sono io quello mezzo nudo qui!- mi fa un sorriso malizioso
alzo gli occhi al cielo -mi sto andando a sistemare...- gli do le spalle e inizio a salire le scale.
A metà scalinata mi fermo e mi volto -puoi aspettarmi in salotto- dico
Lo vedo leggermente piegato verso destra che guarda nella mia direzione mentre si morde il labbro inferiore
-pervertito...- sussurro mentre mi dirigo al piano superiore.
-ti ho sentita- lo sento urlare
sorrido -lo so-
Arrivo in camera e inizio nuovamente a girare nell'armadio alla ricerca di un altro costume, senza il minimo risultato.
-che palleee!- urlo lasciandomi cadere sul letto, di fianco al costume nero.
Sento dei passi e poi vedo comparire dei ricci dalla porta
-che c'è? ti senti imprecare dal piano di sotto- entra e si appoggia sullo stipite della porta
sbuffo -non trovo il costume..-
mi guarda incuriosito -ehm, e quello sul letto che cos'è?- indica al mio fianco e abbasso lo sguardo -non so se mi sta bene...-
lo sento sorridere -provalo...ti dico io se ti sta bene...- sembra più impacciato del solito.
Non avendo altra opportunità accetto. Prendo il costume e vado in bagno a cambiarmi.
Resto ferma davanti allo specchio per cinque minuti, non mi sta poi così male dai...
Torno in camera e vedo Harry di spalle, intento a guardare le foto e i disegni appesi al muro. Non si è ancora accorto di me quindi fingo di tossire.
Sobbalza e si volta verso di me. Lo vedo trattenere il respiro e poi noto il rigonfiamento nei suoi pantaloni. Non pensavo di fargli questo effetto, devo ammettere che mi fa piacere.
Mi avvicino a lui nel modo più seducente possibile e mi fermo a pochi centimeri dal suo volto, gli bacio il collo per poi mordere in quello stesso punto e iniziare a leccare sotto la mandibola.
Sollevo lo sguardo e vedo che ha gli occhi chiusi mentre si morde il labbro per tratterere i gemiti, gli passo l'indice sul pomo d'adamo e si lascia sfuggire un grugnito di approvazione. Mi allontano leggermente e lo vedo aprire piano piano gli occhi mentre fa respiri profondi.
faccio un sorriso innocente -allora..?-
-t..tu..no..n vai da nessuna p...parte vestita co..sì...- dice balbettando
-oh tranquillo, mi devo mettere i pantaloncini e una canotta di sopra- gli sorrido e gli do le spalle per andarmi a vestire.
Preparo il borsone con le robbe per l'indomani, intimo incluso, cercando di non far vedere a Harry cosa sto prendendo e gli faccio segno di seguirmi al piano di sotto.
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Strong
Fanfictionlei: Keyra Thompson, la stronza lui: Harry Styles, lo stronzo lei: nonostante la popolarità ha troppi problemi lui:non ha problemi, li crea...ma potrebbe anche risolverli? loro: non riescono ad esprimere i loro sentimenti. Una scuola divisa in due b...