Si muove in superficie,
L'acqua argentata, illuminata
Dai raggi della luna piena.
Mirano quei suoi
Teneri occhi, un essere
A dir poco spaventoso.
Una chioma marrone
Gli illumina il candido volto
E gli occhi verdi.
Una coda, dietro di lui,
Si alza a dismisura
Luccicando.
Il possente Tritone
Guarda la fanciulla,
Scossa da quella figura
Imponente.
Essi si guardano negli occhi
E qualche scintilla così visibile
Già si intravedo nei loro cuori.
Il Tritone si avvicina
E con la mano, posta
Sulla guancia di lei,
Le gira il volto e gli da un bacio.
La ragazza arrossisce
E d'improvviso si tuffa in acqua,
Ormai, libera dai pensieri,
Nuota mano nella mano
Assieme al suo Tritone.