Un bambino steso sul prato,
Che chiede aiuto, ma nessuno
Lo tira su.Un bambino che piange,
Mentre altrui bambini
Ridono di lui.Un bambino chiuso in casa,
Stanco come gli occhi suoi e
La mano che tien la lavorata penna.Un bambino che d'anni soffre,
E solo ora si rende conto
Che la vita é preziosa.Ecco come voglio esser ricordato,
Come un dolce bambino
Che ha voluto solo vedere
Gli altri sorridere, persino di lui
Se questo gli dava felicità.Questa poesia é dedicata a quegli anni in cui ho fatto di tutto per rendere felice le persone e poi mi hanno ringraziato andando via e mandandomi a quel paese.
Ma, nonostante tutto continuerò ad essere così, perché cambiare non serve a niente, se non peggiorare ciò che non si può peggiorare.