LA CHIAMATA (Cap.45)

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GIORGIO'S POV

Mi sveglio col suono della sveglia. Mi alzo, mi vesto e mi dirigo in cucina a fare colazione.

Noto che Andrea è già sveglio <Buongiorno>

<Giorno> si siede sul divano stropicciandosi gli occhi.

<Che vuoi per colazione?> chiedo aprendo uno yogurt per me.

<Del caffè. Poi mangio al bar dell'aeroporto> si alza raggiungendomi in cucina.

<Ok> verso il caffè in una tazzina e la poggio sul tavolo.

<Giò> mi chiama Andrea, sedendosi al tavolo. È stranamente serio.

<Dimmi>

<Come faccio a chiedere a Giovanni di essere il mio ragazzo? Sì, insomma... io non.. sono un tipo romantico. Ma lo amo e voglio passare la mia vita con lui> abbassa lo sguardo imbarazzato, come se gli pesassero quelle parole, come se si vergognasse di provare dei sentimenti.

<Devi dirgli quello che provi. Non ti devi vergognare di esprimere i tuoi sentimenti, o almeno, non con Giovanni. Devi mostrargli un po' più di affetto, lui ne ha bisogno, specie da te. So che per te è strano, ma sforzarti giusto un po' Andre, lui lo apprezzerà, vedrai> gli dico cercando di non farlo sentire a disagio.

<Va bene. Ci proverò. D'altronde, si fa tutto per amore no?> chiede retorico.

<Sì. Io farei di tutto per Giampiero. È l'amore, non puoi comandarlo> rispondo tranquillizzandolo.

<Dai prepariamoci. Basta parlare d'amore> cambia discorso.

<Okay> sorrido, è sempre il solito.

Mi dirigo in bagno per prepararmi.


PIETRO'S POV

Mi sveglio sentendo rumore. Apro gli occhi ancora assonnati, e vedo Giovanni intento a sistemare la valigia.

<Che ore sono?> chiedo con la voce ancora impastata dal sonno.

<Le 6:20> risponde continuando a sistemare le ultime cose.

Mi alzo e mi dirigo in cucina per fare colazione, seguito poco dopo da Giovanni.

<Giova, cosa ti va per colazione?> chiedo aprendo il frigo, cercando qualcosa da mangiare.

<Tu che mangi?> si siede sul divano.

<Io, latte, caffè e cereali. Ne vuoi?>

<Va bene> dice continuando ad aggiornare la home di Instagram, come se aspettasse chissà cosa.

Preparo la colazione per tutti e due, quando sento vibrare il mio cellulare. È Giorgio; mi ha mandato un messaggio con scritto "Buongiorno❤". Mi accorgo solo ora, che anche ieri sera mi ha mandato il messaggio della buonanotte. Stavo già dormendo però. È bello sapere di essere il suo primo pensiero alla mattina e il suo ultimo alla sera. Mi fa sentire amato, voluto. Mi limito a rispondere con un cuore, vorrei tanto averlo qui con me.

Finisco di preparare e ci sediamo al tavolo. Noto Giovanni un po' pensieroso.

<Che hai?> chiedo riportandolo alla realtà.

<Eh? Niente tranquillo> distoglie lo sguardo. 

<Giova, lo sai che puoi parlare con me> metto una mano sulla sua spalla per fargli capire che ci sono.

<È solo che... ieri Giorgio ti ha chiesto di essere il tuo ragazzo...> prende un attimo di pausa, io rimango in silenzio <vorrei tanto me lo chiedesse anche Andrea...> mi dispiace vederlo così.

Due amici, non solo amici || MurryTekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora