Due amici, non solo amici || MurryTek

OGNUNO A CASA SUA (Cap.41)

PIETRO'S POV

<Ciao Mike, grazie di tutto> lo abbraccio.

<E di che? Lo sai che per qualsiasi cosa io ci sono. Ti voglio bene Giampiè> mi abbraccia nuovamente, dandomi un bacio sui capelli. Mi mancherà tanto.

Saluto Luca e Mauricio e mi avvicino a Giorgio, che mettendomi un braccio attorno al collo, mi stringe forte a sé. 

<Ciao!> salutiamo un'ultima volta i tre romani e torniamo in macchina.

Essendo venuti con due macchine diverse, ci dividiamo: io con Giovanni e Giorgio con Andrea.

I due trentini entrano nelle rispettive macchine, ma mentre sto per entrare nella mia, vedo Giorgio venire verso di me.

<Un attimo Giova> dico per poi chiudere la portiera.

<Fatti bello per stasera> mi dice abbracciandomi e dandomi un bacio.

<Cos'hai in mente Giorgio?> chiedo curioso.

<Lo scoprirai stasera. Tu vestiti elegante ok?> mi sussurra all'orecchio. Mi da un bacio sulla guancia, sorridendomi.

<Va bene> apro la portiera ma mi tira dal braccio.

<Un bacio come si deve non me lo dai?> mi prende il viso tra le mani e si fionda sulle mie labbra con determinazione, chiedendo l'accesso con la lingua, che acconsento.

Ci stacchiamo per prendere aria <Amo quando fai così> gli confesso.

<E io amo te Pietro> mi da un ultimo bacio a stampo e sorridendomi entra in macchina.

Io faccio lo stesso. Accendo la macchina e parto diretto verso casa mia.

<Non pensavo fosse così dolce Giorgio> Giovanni interrompe il silenzio, come al solito.

<Neanch'io> lo guardo un attimo <Con Andrea come va?>

<Va tutto bene. Certo non è dolce come Giorgio, ma sa comunque dimostrarmi che mi ama> fa un sospiro <a volte è anche affettuoso>

<Tu lo ami?>

<Sì. Credo proprio di sì> spero non mi stia mentendo.

***

Arriviamo a casa e mostro a Giovanni la stanza dove dormiremo e il mio ufficio.

<Wow! È meglio di quanto mi aspettassi> dice riferendosi proprio a quest'ultimo.

<Vuoi farti prima tu la doccia o la faccio io?> chiedo cambiando discorso.

<Ma non è un po' presto? Che ore sono?>

<Le 17 e 30> dico guardando l'ora dal cellulare.

<Dai è ancora presto, perché non giochiamo a Fortnite invece?> l'idea non è per niente male.

<Va bene> prendo il portatile e lo do a Giovanni, mentre io uso il mio computer fisso.

GIORGIO'S POV

Dopo aver salutato Pietro, salgo in macchina.

<Mi stava per venire il diabete se avresti continuato> Andrea mi guarda storto.

<Ahahah tranquillo sono così solo con lui> 

<Menomale> dice abbassando il finestrino.

<Come va con Giovanni?>

<Bene, sembra che lui ricambi>

<Visto? Sapevo ci fosse affinità tra voi due> gli sorrido, poi continuo <Voglio chiedere a Giampiero di mettersi con me questa sera> lo guardo un attimo <Che ne pensi? Credi che accetterà?>

<Penso che sia una bella cosa. Davvero lo dico. Certo che accetterà. Non ti accorgi proprio di come ti guarda eh? È pazzo di te Giò> mi aspettavo una risposta più cinica. Spero abbia ragione.

***

Arriviamo a casa e ci dirigiamo subito in cucina. Devo fare merenda.

<Cosa vuoi da mangiare?> chiedo aprendo il frigo.

<Scommetto che fai merenda con il pollo> mi prende in giro. Io scoppio a ridere.

<Ahahahah nono. Ho le mandorle. Ma c'è del gelato, o lo yogurt> non so davvero cosa offrire, non ho schifezze dentro casa.

<Il gelato?! A Marzo?> beh in effetti, come dargli torto.

<Aspetta! Ho un pacco di brioche> mi ricordo.

<Ah! Allora sgarri eh?>

<Nono. Le ho comprate per Giampiero. Quando viene a casa mia se ne prende sempre una. Sono le sue in teoria> spiego.

<Fa niente, poi gliele compri di nuovo> dice prendendone una.

<Che vuoi fare?> chiedo mentre andiamo in stanza. Tanto manca ancora qualche ora alla cena.

<Io devo editare. Giovanni ha lasciato il computer a me> prende il computer e si siede sul letto.

<Ok. Edito anch'io allora>

***

Non so da quanto stiamo montando, ma comunque troppo tempo per me.

<Ma cazzo sono già le 8?> sento Andrea bestemmiare.

<A quanto pare sì ahahah. Vado a farmi la doccia> prendo i vestiti puliti ma Andrea mi ferma.

<Te lo scordi stronzo, prima gli ospiti> mi insulta scherzosamente.

<Va bene. Vai tu allora> glielo concedo solo perché è l'ospite.

Lui entra in bagno mentre io, non avendo niente da fare, guardo il video che ha fatto uscire oggi Pietro.

Ammiro tutti i suoi lineamenti del viso, i suoi occhi, le sue labbra così rosee e carnose al punto giusto, il suo collo. Non nascondo che sento un velo di gelosia sapendo che viene visto da migliaia di persone ogni giorno.

Nonostante non ci vediamo da solamente qualche ora, sento la sua mancanza. Vorrei averlo qui con me ora, per baciarlo, abbracciarlo, dirgli quanto lo amo. Cosa mi hai fatto Pietro?

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Buongiorno a tutti. Capitolo un po' corto oggi, perdonatemi.

Ci vediamo domani con il prossimo capitolo. Ciaoo.