≼ I Think I Love You ≽ Min Yoongi.

Capitolo 9

Hyuna's POV

Ammirai la sua figura allontanarsi sempre di più, fino a scomparire da dietro il cancello della scuola.

Ero felice. Ma che dico felice, ero al settimo cielo! Yoongi si era presentato alla mia cerimonia del diploma e si era scusato con me, anche se non aveva nessuna colpa. E per di più, mi aveva appena invitata ad uscire con lui.

Con il sorriso disegnato ancora sulle labbra, indietreggiai e mi diressi verso la mia famiglia, che aveva osservato per tutto il tempo la nostra conversazione.

Mi preparai già ad un interrogatorio da parte di mio padre e ai sorrisi maliziosi di Jin, Minseo e Hoseok. Ormai anche il biondo era a conoscenza della mia cotta per Yoongi e se inizialmente era un po' titubante riguardo l'età e tutto il resto, alla fine cedette.

-" Chi era quello?"-. Il tono freddo di mio padre mi colpì in pieno, appena mi sedetti vicino la mia migliore amica.

-" Quello, era un mio amico!"- gli risposi infastidita, alzando gli occhi al cielo per il suo comportamento.

Era sempre stato severo per quanto riguardava l'argomento ragazzi. Per lui ero ancora troppo giovane per cominciare ad avere delle relazioni e a causa dei suoi divieti e della paura di disobbedirgli, non mi affezionai mai a nessuno.

Però non gli avrei mai permesso di vietarmi di vedere o di frequentare Yoongi. Lui era diverso da tutti gli altri, e mio padre doveva capirlo.

Mi voltai verso mia madre, seduta alla mia sinistra, e le comunicai che questo stesso pomeriggio sarei uscita.

-" Verso che ora?"- mi domandò, posando i palmi delle mani sulla sua borsa di stoffa, sorretta sulle gambe.

-" Appena terminerà la cerimonia."-.

-" Mi raccomando.."- cominciò ad elencare tutti gli avvertimenti possibili ma la bloccai sul nascere.
-" Si, si. Tranquilla Eomma."-.

-" Allora esci con la tua cotta?"- mi chiese sarcasticamente Jin, affacciandosi da dietro la spalla di Minseo e sorridendo a trentadue denti.

-" Fa silenzio!"- lo ammonii, lanciandogli una palla di fuoco con gli occhi che se fosse stata reale sarebbe riuscita a polverizzarlo.

Alzò le braccia in segna di resa e mi lanciò un ultimo sguardo malizioso, prima di voltarsi e continuare ad ascoltare la cerimonia.

-" Dove ti porterà?"- mi chiese sottovoce Minseo, allontanandosi di poco da Jin, che era seduto al suo fianco. Le sue goti erano leggermente rosse, segno che quel rubacuori di mio fratello le aveva appena fatto una delle sue solite battutine.

-" Andremo a prendere un tè."- le risposi, aggiustando l'orlo della tunica blu e lanciando un veloce sguardo al palco.

-" Sei eccitata?"-. La sua voce suonò leggermente stridula ma fortunatamente nessun altro la sentì, a parte me.

Poggiai il capo sulla sua spalla e un sospiro fuoriuscì dalle mie labbra.
-" Molto. Anche se è l'ansia a prevalere in questo momento!"- le confessai.

La sua sottile mano percorse tutta la mia schiena per cercare di confortarmi, come faceva ogni volta che ero agitata.

-" Fatti forza! Sono sicura che andrà tutto bene."- sussurrò vicino al mio orecchio, per evitare di far giungere le sue parole a qualcun altro.