Capitolo 13

1.5K 119 43
                                    

ZERO POV

Yoongi aveva ragione.

Le orecchie di Hyuna si erano abituate al rimbombare della musica e anche se i suoi piedi cominciarono a lamentarsi per i tacchi alti, lei continuò a ballare con il sorriso stampato sulle labbra.

L'alcol contenuto nel drink che le aveva portato Taehyung ad inizio serata, aveva ormai cambiato il suo modo di agire e la Hyuna timida aveva lasciato posto a quella spensierata e schietta.

In poco tempo si era unita a Jungkook e Minseo in pista, cominciando a scuotere la sua chioma liscia a ritmo di musica e ad alzare le mani al cielo.

Le loro risate erano coperte dalle urla divertite degli altri invitati e dalle continue esortazioni del dj a fare "casino".

Grazie al cielo la villa si trovava fuori città e su una collinetta isolata, altrimenti Namjoon il mattino seguente avrebbe ricevuto visite non tanto gradite.

Yoongi, Hoseok e Taehyung erano seduti comodamente sui divanetti posti all'angolo della sala, non volendo mischiarsi subito alla massa.

Una cameriera dalla gonna fin troppo corta si avvicinò al loro tavolo con un vassoio, trasportando una bottiglia di vodka e cinque bicchierini di vetro.

Si piegò lentamente in avanti, convinta che gli sguardi dei tre sarebbero caduti immediatamente sulla sua scollatura marcata.

Ma contro tutte le sue aspettative, nessuno dei tre spostò gli occhi dalla pista da ballo al suo seno rifatto, troppo intenti ad osservare gli invitati.

In particolare una di loro, dal vestito bianco e i lunghi capelli mori.

-" Ecco a voi!"- esclamò secca, sollevando la bottiglia di vetro bianca e posandola sul tavolino di fronte a loro, insieme ai bicchieri.

Hoseok mormorò un - grazie - per poi riposare lo sguardo sulle sue amiche, che a quanto pare se la stavano spassando più di loro.

Taehyung senza pensarci due volte aprì la bottiglia e cominciò a riempire i bicchierini dei suoi compagni, pronto già a farlo più e più volte.

-" Alla salute ragazzi!"- urlò felice, cercando di sovrastare il volume alto della musica.

Il vetro tintinnò e il liquido trasparente traballò leggermente, facendo scivolare alcune gocce sulle dita dei tre.

In lontananza la chioma verde menta del festeggiato si avvicinò a gran passi verso i divanetti, tuffandocisi sopra subito dopo.

-" Allora, come vi sembra la festa?"- domandò ai suoi amici, poggiando una mano sulla spalla del più piccolo, ovvero Hoseok.

-" Non è male!"- affermò Yoongi, buttando giù tutto d'un sorso la vodka, senza battere ciglio.

-" Così la fai sembrare un mortorio.."- mormorò Taehyung, prendendo una manciata di noccioline dalla ciotola sul tavolo.

-" La festa è bella, solo che ci sono troppi visi conosciuti e anche non apprezzati!"- sottolineò il grigio, non distogliendo lo sguardo dall'individuo a cui le sue parole erano rivolte.

Lee Adam.

Era un compagno di università con cui Namjoon condivideva alcuni corsi, da ormai due anni, e con cui aveva instaurato un ottimo rapporto.

Eppure Yoongi, così come Taehyung, non provavano altro che disprezzo verso quell'essere dai capelli blu notte.

Il primo anno di conoscenza fra i ragazzi andò a gonfie vele, uscivano insieme e bevevano come se non ci fosse un domani, comportandosi da amici di vecchia data.

≼ I Think I Love You ≽ Min Yoongi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora