≼ I Think I Love You ≽ Min Yoongi.

Capitolo 10

ZERO POV

I due ragazzi, dopo aver terminato i loro Bubble Tea decisero di lasciare il Caffè e di dirigersi verso il parco che avevano ammirato per tutto il giorno dalla vetrata.

-" Perché hai pagato tu al mio posto? Non è giusto!"- sbuffò Hyuna mentre camminava lentamente al fianco di Yoongi, che sorrise per il suo broncio.

-" Invece si!"- esclamò lui, contraendo leggermente gli avambracci mentre infilò le mani nelle tasche anteriori del jeans, che gli avvolgeva perfettamente le gambe magre.

-" La prossima volta offro io!"- disse lei, puntandogli il dito contro e mettendo su un'espressione seria.

-" Poi si vedrà! Adesso bisogna solo pensare al patto!"- le rispose lui, indicandogli una panchina di legno posta sotto una piccola quercia, che in confronto alle altre due sparse per il parco sembrava un rametto.

Hyuna annuì lentamente e si sedette, aggiustandosi l'orlo del vestito turchese che stava indossando. Yoongi potè notare quanto le stesse bene quel capo.

-" Da cosa vorresti cominciare?"- le chiese lui, alzando il polso destro e facendo scivolare più in giù il braccialetto di corda che portava ogni giorno.

-" Non so. Ti ho già detto che non ho mai fatto nulla!"- gli rispose lei, abbassando leggermente il capo e facendo cadere alcune ciocche scure davanti il suo volto.

La mano di Yoongi fu tentata di muoversi e spostarle dietro le orecchie quei piccoli fili scuri ma non lo fece. Rimase immobile sullo schienale della panchina.

-" Quindi non sei mai andata sulle montagne russe? Non hai mai dormito sotto le stelle? Non hai mai fatto nemmeno un bagno al mare?"- le chiese lui, stupendosi di come avesse potuto vivere senza divertimento per tutti questi anni.

-" Al mare ci sono andata, ma è successo tantissimo tempo fa!"- affermò lei, pensando alla giornata trascorsa parecchi anni fa insieme a suo fratello e alla sua migliore amica.

I suoi genitori decisero di portarli sull'isola di Jeju per due giorni, per premiarli dei buoni voti presi a scuola. Si divertirono tantissimo e prima di partire e tornare a Seoul, tutti e tre lanciarono delle bottiglie di vetro verso la piatta tavola azzurra, che alle prime luci del mattino non era per niente affollata.

-" Cosa scriviamo?"- chiese Minseo, prendendo in mano la penna di Pucca che si era portata dietro da casa.

-" Io proporrei di scrivere il nostro più grande sogno e quando lo realizzeremo, torneremo su questa spiaggia!"- disse Jin, poggiando il foglietto su una tavola di legno e cominciando a scrivere il suo.

Minseo scrisse che da grande sarebbe voluta diventare una ballerina molto famosa.

Jin del suo sogno di diventare un attore e di ricevere premi importanti.

E Hyuna, beh Hyuna scrisse di voler diventare una donna indipendente e di godersi la vita a pieno, procurandosi un proficuo stipendio come veterinaria.

Credo si sia capito che già all'età di nove anni aveva ben chiaro il suo futuro, anche se nel corso del tempo era cambiato più che mai.

Si sarebbe laureata in astrologia e non si stava godendo per niente la vita, almeno secondo Yoongi, Minseo e Jin.

-" Almeno c'è qualcosa che hai sempre desiderato fare? Non so, anche banale."- le chiese lui, sperando che ci fosse almeno un punto da dove cominciare.