"Questa te la ricordi?" domanda lei indicando l'ultima foto dell'album.
"Il nostro primo appuntamento..." Seidou passa una mano sull'immagine.
"G-grazie per aver accettato di uscire con me..." Il ragazzo è rosso in viso.
"Figurati, mi sto divertendo!"
Dopo aver coraggio, Seidou è riuscito a raccogliere abbastanza coraggio per chiedere alla sua migliore amica di andare con lei ad un appuntamento, la classica cena romantica a lume di candela.
"Mi è caduta la forchetta!"
Il ragazzo scompare sotto alla tavola per raccogliere la posata, una volta recuperata, alzandosi, colpisce la superficie di legno del tavolo.
"Ahi!" esclama il castano.
"E' tutto a posto Seidou?"
(T/n) è ora accanto a lui, gli porge una mano per aiutarlo ad alzarsi.
"Sì, grazie!"
Appena in piedi esclama, "Vado a chiedere al cameriere un'altra forchetta..."
L'amica gli sorride.
Piatti che cadono a terra.
Seidou è andato a scontrarsi contro un cameriere.
L'accompagnatrice del ragazzo si porta una mano davanti alla bocca, soffocando una risata.
"Scusa, è stato un completo fallimento..." sussurra l'aspirante investigatore.
Dopo aver lasciato il ristorante, si sono diretti al parco.
Seduti su una panchina, (T/n) guarda il cielo e Seidou è ancora in imbarazzo per figuracce fatte in precedenza.
"No, no, mi sono divertita..."
"Ci hanno cacciati dal ristorante per colpa mia..."
"E con questo?" domanda lei distogliendo l'attenzione dal cielo stellato.
"Non sei arrabbiata?"
"Perché dovrei?"
"Ho fatto un disastro dopo l'altro..."
"Mi piace il fatto che tu sia così impacciato, ti rende più adorabile!"
La ragazza appoggia una mano sopra quella del castano.
"Dovremmo uscire più spesso!" esclama (T/n) sorridendo.
"Permettimi di fare almeno una cosa, per farmi perdonare..." Seidou le scosta una ciocca di capelli dal viso.
I suoi occhi castani sono incatenati a quelli (c/o) di lei.
"Che cos-"
Il ragazzo appoggia le sue labbra su quelle di (T/n).
Poco dopo si separa, riassumendo l'espressione imbarazzata di poco prima.
"Scusami, forse non avrei dovuto..."
Abbassa lo sguardo, conscio dell'azione appena compiuta.
"Dovresti smetterla di scusarti con me!"
(T/n) scoppia a ridere.
"Stai ridendo di me?" borbotta lui fingendosi offeso.
"No, no, che ne dici se ci considerassimo una coppia?"
"Lo chiedi così, come se fosse una cosa da nulla?!"
"Prendi tutto troppo seriamente!" lo rimprovera lei.
"Vuoi dire che non devo prendere seriamente la possibilit-"
"Seidou, calmo..."
Lui si zittisce.
"Ecco, io... cioè, tu... voglio dire..."
"Ti sto ascoltando..."
"Nel senso, mi piaci, ma proprio tanto e mi sento un grandissimo idiota, ho rovinato tutto?"
Lei scuote la testa.
"Tranquillo, non hai rovinato niente!"
"Quindi vorrei che..."
"Che?"
"Cheuscissimoinsiemesepertenonèunproblema!"
"Bene, ora ripetilo più lentamente, scandendo bene le parole, possibilmente."
"Vorrei che uscissimo insieme, se per te non è un problema."
"Non aspettavo altro, finalmente ti sei deciso a chiedermelo!"
"Lo sapevi?"
"Intuito."
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Can You Feel My Heart||Seidou Takizawa x Reader
FanfictionTutto ciò che avevano passato insieme è come dissolto. A volte la vita può essere ingiusta, crudele. Chi è nel torto? Chi ha ragione? Umani o ghoul? Prevarranno sentimenti umani o la fame insaziabile tipica dei ghoul?