"Per tutto questo tempo ero convinto di aver perso la mia umanità." mormorò Seidou allontanandosi dalla camera di Akira credendo di non essere sentito.
"Non sei stato l'unico ad avere convinzioni sbagliate, ma d'ora in poi andrà tutto bene, Seidou!"
Voltato l'angolo, il ghoul si scontrò con (T/n).
"(T/n)..."
"Ho davvero bisogno di te adesso. Sono stato veramente stupido. Ho bisogno di pensare ancora un po', devo cercare di capire chi sono. Vorrei tu ci fossi per me."
"Seidou, io ci sono sempre stata per te! Sei l'unico a non essersene mai accorto!"
"Farò in modo di meritarmi il tuo amore."
"Oh, Seidou, non ce n'è bisogno davvero."
"Lasciami finire... vorrei scusarmi, se non fosse stato per me, non avresti lasciato la CCG..."
"Lascia parlare me! Te l'ho già detto, andrà tutto bene! Non devi preoccuparti, pensavo sarebbe andata molto peggio... Seidou, io ti aspetterò, hai tutto il tempo per pensare, spero un giorno tu decida di tornare da me, non sarà troppo tardi. Che siano minuti, ora, giorni, anni, io sarò qui per te."
"Non mi merito tutto questo, (T/n), me ne sono andato. Ho cercato di ucciderti, e adesso, vengo a chiederti aiuto. Dimentica la mia richiesta, non voglio causarti altro dolore."
"Sei veramente stupido, in questo caso, in questi anni ho sofferto perché non c'eri e ora vuoi andartene e sperare che io mi dimentichi di te?"
"E' meglio per te, non sono più la persona che conoscevi, non sono più neanche un essere umano, mi sorprende essere capace di amarti ancora."
"E' tutto ciò che ho bisogno di sentirti dire. Il fatto che mi ami significa che in fondo sei grado di provare emozioni, no? Il fatto che tu sia un ghoul non cambia nulla, quindi perché rendere tutto più complicato? In questo momento hai bisogno di qualcuno che ti sostenga e io voglio essere quel qualcuno!"
Seidou sorrise.
"Io non so davvero come ringraziarti... ho sbagliato così tanto negli ultimi anni, la mia mente era completamente andata, non capivo cosa fosse giusta e cosa sbagliato, eppure mi sembra di essere riuscito a ritrovare un equilibrio interiore. Se non fosse stato per te, per Akira, per Amon, probabilmente sarei ancora un mostro assetato di sangue in uno stato confusionale."
"Voglio ringraziarti anch'io!"
L'ex-investigatore era sorpresa, non credeva avrebbe ricevuto dei ringraziamenti.
"Sei tornato quello di un tempo, sono veramente felice..."
Lo abbracciò.
Voleva sentirlo vicino a sé.
Assicurarsi che fosse reale.
Verso molte lacrime. Lacrime di gioia.
"(T/n), non so se ti ricordi cosa ti dissi prima della mia... morte..."
L'investigatrice lo guardò negli occhi.
"Nel caso dovessimo sopravvivere entrambi, ci sposeremo?"
Il ghoul annuì.
"Sempre se vuoi."
"Sì, sì, sì! Non ho bisogno di pensarci, sposiamoci Seidou!"
"Frena l'entusiasmo, c'è un 'ma', te l'ho detto ho bisogno di tempo..."
"E io ho detto che ti avrei dato tempo!"
(T/n) appoggiò delicatamente le sua mani sulle guance di Seidou per poi avvicinarsi al suo viso.
Aveva assunto una tonalità rossastra.
Lo baciò.
Dopo anni se sentirono allo stesso modo, come fosse la prima volta.
"Questa volta non te ne andrai, vero?"
So tell me now
When every star falls from the sky
And every last heart in the world breaks
Hold me now
When every ship is going down
I don't feel nothing
When I hear you say
"It's gonna be ok"
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Can You Feel My Heart||Seidou Takizawa x Reader
FanfictionTutto ciò che avevano passato insieme è come dissolto. A volte la vita può essere ingiusta, crudele. Chi è nel torto? Chi ha ragione? Umani o ghoul? Prevarranno sentimenti umani o la fame insaziabile tipica dei ghoul?