5.

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I due ragazzi non stanno più sfogliando il loro album.

È chiuso, stretto al petto della ragazza.

Le lacrime scorrono incessantemente.

"L'ho abbandonato."

Il suo tremolante della sua voce risuona tra le pareti della stanza.

In sottofondo il rumore della pioggia.

Lascia cadere per terra l'album.

Guardandosi attorno lo rivede.

Tutto ciò che la circonda, è come se fosse ancora con lei.

Si allontana dal divano.

Appoggia una mano sul vetro della finestra.

Le gocce d'acqua picchiettano contro la superficie trasparente.

La strada è quasi completamente deserta, se non per qualche macchina.

Uscire la sera può essere pericoloso.

I ghoul.

Sono loro il problema.

"Sono stati loro..."

La ragazza  si lascia scivolare per terra.

Si porta le ginocchia al petto per poi appoggiarci la testa.

I suoi singhiozzi rimbombano per il soggiorno.

Il cielo so illumina, un lampo.

"1... 2... 3... 4... 5... 6..." (T/n) inizia a contare aspettando il rombo del tuono.

Il telefono squilla.

Ignora chiunque la stia chiamando.

"Al momento non sono disponibile, se vuoi puoi lasciare un messaggio dopo il segnale acustico!"

Il tono è completamente diverso.

"Sono io, Akira, mi chiedevo se ti andasse di vederci, non ti sei ancora fatta sentire... richiamami..."

"Akira, mi dispiace farti preoccupare..."

La (c/c) si alza.

Prende il telefono che aveva lasciato sul divano.

Aspetta che la bionda risponda.

"Ciao Akira..."

"(T/n)! Sono felice tu mi abbia chiamata!"

"Akira, non ti devi preoccupare..."

"Volevo solo accertarmi che tu stessi bene."

"Ti ringrazio... inoltre volevo scusarmi... io..." Non riesce a concludere la frase senza scoppiare a piangere.

"Ho capito, non è niente."

"Akira..."

"Mi raccomando, riprenditi."

"Akira, puoi venire a casa mia?"

"Sì, arrivo subito."

La ragazza chiude la chiamata.

"Akira, lei è (T/n)."

"Ciao."

L'altra bambina non risponde.

"Non sai parlare?"

"Io so parlare!"

"Allora rispondi invece di stare in silenzio!"

Nonostante io fossi un'estranea, hai sempre fatto del tuo meglio per farmi sentire bene.

Can You Feel My Heart||Seidou Takizawa x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora