Conquistami. Possiedimi. Amami.

~15~

La mattina è arrivata presto soprattutto dopo solo quattro ore di sonno.

Ci siamo visti tutti insieme due film continui dopo aver cucinato dei muffin e quando se ne sono andati il sonno mi ha abbandonata.

I ricordi sono ritornati a galla, facendomi restare sveglia per quasi tutta la notte.

_Alba svegliaaa_

_Si mamma ancora cinque minuti_

_Non mi fare arrabbiare, alzati ora che tutti sono già svegli_

_E va bene._

Mi alzo contro voglia e scendo le scale con gli occhi chiusi, il sole mi dà fastidio e non riesco a vedere niente.

Credo che mancano ancora due scalini quando metto il piede male.

È successo così velocemente da non rendermene conto, so solo di essere arrivata addosso a qualcuno o qualcuno mi ha presa prima che arrivassi a terra.

_Lo sai che si cammina con gli occhi aperti vero?_

_Simpatico, non sono fatti tuoi come cammino_

_Che sei acida stamattina, ti conviene prendere un bel cucchiaino di zucchero giusto per addolcirti un pò_

Sbuffo esausta delle sue continue prese per il culo e cerco di andare avanti per la strada quando il suo braccio blocca  il mio.

_Aspetta, come stai stamattina_ si sta preoccupando per me, e chi se l'aspettava?

_Meglio grazie_

_Senti lo so che posso sembrare indifferente ma per qualsiasi cosa io ci sono_

_Lo so e ti adoro per questo_
Mi avviano per lasciargli un leggero bacio sulla guancia prima di dirigermi in cucina.

~~~~~~~

Sono appena scesa dall'autobus dato che la macchina di Taylor ha un guasto.

Giuro che non lo sopporto proprio, dover stare attaccata come una sardina alle persone è insopportabile, soprattutto quando ti capita di stare accanto ad una coppia.

Giro lo sguardo per incrociare quello della mia amica Stella.

_Ciao amica mia_

_ Hola.
Sei arrivata con l'autobus? _

_E già, meglio non parlare_

Sento qualcuno fischiare dietro di me e mi giro all'istante trovando gli amici di Taylor, lui compreso.

Mi fanno un leggero segno con la mano di andargli incontro, ma non mi sembra un ottima idea.

_Alba, devi spiegarmi alcune cose, solo, adesso vai che ti stanno aspettando._

_Ma sei impazzita, sono i ragazzi più popolari della scuola e io la più sfigata , le due cose insieme non vanno mai bene.
Non ti sei letta i mille romanzi che ti ho prestato_ sbuffo disperata, perche non capisce.

_Non farti trascinare con la forza_

_E va bene solo se vieni anche tu._

Mi guarda storto ma poi alla fine accetta.

Ci stiamo avvicinando e già vedo gli occhi di tutti gli studenti puntati su di noi.

Cazzo, sono ancora in tempo a tornare indietro?

No, sono totalmente fottuta.

_Ehi tesoro allora come stai oggi?_ sento parlare Oliver, insieme a Eliot.

_Bene, grazie._

In realtà non sto affatto bene, mi sento totalmente uno schifo.

_Meglio così allora_ sento parlare Michael.

_ Ah scusate, lei è la mia amica Stella.
Stella loro sono Eliot, Oliver, George, Michael, Andre e il mio 'fantastico' fratellone Taylor._

_Ehi_ mi avvisa l'ultimo con lo sguardo.
Rido per la sua faccia.

_Ciao a tutti. Scusate per l'intromissione ma Alba non voleva venire sola, quindi..eccomi qua_

_Stella_ dico abbassa voce girandomi verso di lei.

_Nessun disturbo è sempre bello conoscere gente nuova, soprattutto persone così carine_ questa volta è George che parla.

Vedo la mia amica tingersi totalmente di rosso, mi guarda in cerca di aiuto.

_Credo che la sua faccia voglia dire 'Grazie'
Comunque entriamo che siamo già in ritardo_ dico cercando di cambiare velocemente discorso.

Ciao a tutti.
Scusate se non ho più pubblicato ultimamente ma ricomincerò promesso.
😘