Conquistami. Possiedimi. Amami.

~2~

Merda perché oggi tutto deve capitare proprio a me.

Non riesco a togliere il mio viso dalla maglietta completamente sporca meledicendo mentalmente il tizio che mi è arrivato addosso.

_Ma dov'è che guardi quando cammini, sú Marte per caso_ mi limito a dire.

Non ricevo alcuna risposta e il mio nervosismo sale a mille.

Infuriata alzo  finalmente lo sguardo su di lui e non posso non rimanere incantata.

Fino ad ora non ho mai visto creatura più bella, i suoi occhi sono di un azzurro chiaro molto simile al ghiaccio, i suoi cappelli spettinati color miele e le sue labbra carnose al punto giusto.

Rimango fissa su di lui un paio di minuti fino a quando non sento un forte dolore al braccio destro.
Girandomi vedo Stella intenta a svegliarmi dal mio stato di trans e solo adesso mi rendo conto della gran figuraccia che sto facendo.

_Un 'scusa' potrebbe bastare._ dico tornando fredda.

_Togliti._ la sua voce è tagliente.

_Ma chi ti credi di essere._ quasi urlo per la rabbia.

_Taylor Carter. E tu mocciosetta.

_Per prima cosa non chiamarmi mocciosetta e seconda cosa non sono affari tuoi._

_Era solo per attaccare discorso ma fai come vuoi._

Proprio non riesco a sopportarlo.

Trascino la mia amica lontano da lui e mi avvio verso il bagno.

La macchia non ha proprio intensione di sparire è così sbuffo disperata.

_Non è fantastico._guardo la mia amica sconvolta.

_Stella la smetti di pensare a quel tizio per un secondo e vieni a darmi una mano. Sto impazzendo._

_È cosi farai impazzire pure me dato che il caffè non si smacchia con della semplice acqua._

Sbuffo per la seconda volta.

_Vorrei ucciderlo te lo giuro._

_Ma smettila, una bellezza del genere non può scomparire_ mi guarda quasi spaventata.

_Non intendevo veramente scema._

Un sorriso non può che spuntarle.

_Ovvio che lo so, una persona come te non potrebbe fare del male neanche a una mosca._

Adesso sono io che non posso fare a meno di ridere.

Stella è l'unica che mi conosce veramente, anche perché è l'unica amica che ho.

Sento qualcosa squillare nella tasca destra dei miei jeans, allungo la mano e afferrò il mio smartphone.

Mi è appena arrivato un messaggio da mia madre.

"Amore torna a casa presto devo parlarti."

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Drinn.

Saluto Stella il più velocemente possibile e mi dirigo verso casa, la curiosità mi sta uccidendo.

Appena arrivata davanti al portone  apro la porta e quello che mi si para davanti mi paralizza.

_Che sta succedendo mamma._ chiedo apparentemente calma.

_Devo darti una bella notizia, Josh verrà a vivere da noi insieme a suo figlio._

Spalanco gli occhi vedendolo davanti a me  seduto sulla poltrona del nostro soggiorno.

Josh è il compagno di mia mamma, ha sempre vissuto lontano da qui, con precisione a New York.
Lui e mia madre si sono conosciuti due anni fa in una asta di beneficenza.
Dopo la morte di mio padre lui gli è sempre stato accanto e questo mi faceva stare bene perché sapevo che lei era felice, ma ora che lui è qua non riesco ad accettarlo.

L'ho visto sì e no due volte in 17 anni perché mia madre sapeva che mi dava fastidio, anche se ho sempre cercando di non farlo notare, ma sinceramente non sono mai stata pronta ad accettare una figura maschile.

Ora invece penso come la mia vita stia cambiando da un momento all'altro.
Le coccole, gli abbracci, i momenti felici e brutti saranno condivisi adesso con un completo estraneo.
Lei non sarà più solo mia,  e lo so che può sembrare da egoiste ma è così ché è sempre stata la mia vita.
Ed è così che avrei voluto che continuasse.

Ciao a tutti.
Colpi di scena? Si lo so.
Fatemi sapere cosa ne pensate.