La mattina arriva presto, soprattutto dopo i mille avvenimenti del giorno precedente.Il sole picchia violento sul mio viso, e mi danno per essere stata così stupida da non chiudere le fessure della finestra.
_Amore, su sveglia è ora di andare a scuola._
Faccio finta di niente, rimango ancora con gli occhi chiusi.
La voglia di alzarmi sta mattina è pari a zero.Dopo circa due secondi mi sento strattonata da una spalla e non posso fare a meno di sbuffare.
_Allora sei sveglia. Dai alzati._
_Mamma, possiamo parlare due secondi._
_Certo._
_Allora_ Prendo un respiro profondo.
_Tutto questo per me è nuovo, la presenza di Josh, di suo figlio, tutto mi sembra più che assurdo è...__So dove vuoi arrivare, ma non ti devi preoccupare amore mio.
Resteremo sempre io e te, promesso.
Nulla di tutto ciò cambierà._Due lacrime mi bagnano involontariamente una guancia anche se mi apprestò ad asciugarle subito.
Non voglio che mi vede che piango, la farebbe stare male, ritornerebbero tutti i ricordi, e non voglio che accada._Grazie mamma, era solo quello che volevo sentirmi dire._
La spingo verso di me abbracciandola forte. Ne avevo proprio bisogno.
_ Ora preparati però e scendi sotto a fare colazione._
Mi faccio una doccia veloce e opto come abbigliamento un top nero, un jeans bianco il mio solito paio di scarpe le vans.
Abbasso la maniglia della parta ed esco fuori.
Sento dei passi dietro di me e mi giro di scatto vedendo proprio la persona più odiosa guardarmi dritto negli occhi.
_Sbrigati, ti accompagno io a scuola, non farti aspettare._
E solo ciò che mi dice prima di superarmi e scendere sotto.Sbuffo.
Quanto può essere antipatico?
Troppo.~~~~~~~~~~~~
Abbasso lo sguardo fuori dal finestrino.
Nessuno di noi due parla, il silenzio è così snervante.
_Allora, non mi insulti più._ iniziò a ridere di gusto e io mi irrigidì.
_Perché devi essere sempre così fastidioso._ dico senza degnarlo di uno sguardo.
_Va bene scusa. Volevo solo ammazzare il tempo._
_In battute per lo più stupide._
_Okay calmiamoci un attimo, abbiamo iniziato col verso sbagliato e credo che dobbiamo iniziare ad essere "amici" per il bene dei nostri genitori e per noi, dato che vivremo sotto lo stesso tetto._ si rivolge a me con un mezzo sorrido.
_Iniziamo da te allora.
Smetti per una volta di essere così._
Rispondo secca e sicura._ ho capito, lascia stare.
Siamo arrivati.
Scendi.__Con piacere._
Scendo dall'auto e mi avvio verso l'entrata dell'edificio, vedo Stella da lontano e corro verso di lei.
_Ciao, amica mia._ mi saluta saltandomi addosso come un koala._
_Ehy.
Devo raccontarti una cosa.
Te lo ricordi Josh il compagno di mia madre che viveva a New York, bene, ora vive qui a casa mia insieme a suo figlio che tra parentesi è Taylor Carter.__Oddio quello strafigo dell'altra volta._
_ Te lo giuro è insopportabile._
_Per te sono tutti insopportabili, comunque devi farmelo conoscere._
_Si va bene, ma ora andiamo.
~~~~~~
La mattinata è passata velocemente, ora sono le 4:00 e sto uscendo proprio adesso dal recupero di informatica.
Casa mia non è distante quindi me la farò a piedi.
Sto per uscire dal cancello secondario quando sento qualcuno chiamarmi.
_Ehy.
Tu sei la ragazza che stava oggi con il nostro amico Taylor, per caso siete fidanzati, perché in caso contrario io sono totalmente disponibile._Faccio finta di non averlo sentito e continuo a camminare, quando sento subito dopo un peso sul mio polso.
Inevitabilmente mi giro e mi ritrovo la faccia di questo tizio vicino alla mia.
I suoi amici lo aspettano poco distanti, anche loro rivolti verso di me._Lo sai, odio la gente che non risponde._
_Lasciami._ quasi sussurro per la paura.
_ l'hai sentita lasciala andare._
Ci voltiamo tutti verso la voce dello sconosciuto.
Sorrido felice di vedere un viso familiare, Taylor è proprio davanti a noi, il suo sguardo è rigido, i suoi occhi ghiaccio adesso appaiono quasi griggi, le sue mani sono chiuse, come se stessero cercando di controllarsi nel spaccare tutto.
Adesso non so cosa pensare.
Forse è meglio stare con questi tizi sconosciuti._Sali in macchina, ora._
Sento il mio polso libero e rimango ancora qualche secondo ferma per decidere cosa fare.Alla fine mi arrendo alla consapevolezza che sia meglio fare ciò che lui dice.
Ciao a tutti.
Spero che vi sia piaciuto
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Conquistami. Possiedimi. Amami.
RomanceLa vita non è facile, non lo è mai stata, neanche per Alba e Taylor lo è. I misteri, i segreti, i sentimenti, le emozioni del passato torneranno a farli visita. Riusciranno a farcela? Riusciranno a superare tutti gli ostacoli? Bhe non vi costa ch...