Una sera come un'altra, mi ritrovo disteso nel mio letto. Nonostante la mia lucidità sia in procinto di affievolirsi, il mio cervello non ne vuole sapere di abbandonarsi a del meritato riposo. Tu sei lì, accanto a me, che mi doni baci sulcollo, mordi frequentemente il mio orecchio e la tua mano continua a scivolare lungo il mio corpo, procurando immenso piacere. Ed io lascio scorrere le mie dita attraverso i tuoi voluminosi capelli,come denti di un pettine. E ti tengo stretta a me, come se avessi paura tu possa svanire da un momento all'altro. Ed appoggio le mie labbra sulla tua fronte, offrendoti in modo velato la mia protezione.Questi saremmo potuti essere noi due questa sera, se non avessi deciso di abbandonare la strada che stavamo percorrendo insieme, per incamminarti verso altri lidi.
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Pagine di un diario mai scritto
Short StoryCosa succede quando le emozioni ti colpiscono nel profondo? La mente sbriglia i suoi pensieri e lascia che la mano traduca il tutto, in modo approssimativo, in parole