Boku no hero academia; oneshots

[todoroki shouto]

one shot richiesta da chiaracacciuottolo, spero ti piaccia :)

-Oi, Takashi-kun, stai bene?- alzo la testa dal banco guardando Uraraka di fronte a me in piedi.
-Hah? È suonata la campanella?- lei annuisce e io mi alzo in piedi prendendo il mio zaino. -Bene, ciao.-
-Dove vai?-
-In camera.-
-Non pranzi?- chiede ancora.
-Non ho fame.- prima che potesse farmi qualche altra domanda esco dall'aula, dirigendomi verso i dormitori della Yueei.
Appena entro nella sala comune mi scontro con qualcuno.
-Scus...- mi fermo notando che è Yaoyorozu. -Ah, sei tu. Non eri in classe?-
-Mh? Non hai visto che sono uscita prima? Non mi sentivo bene, ma ora sto meglio. Volevo venire incontro a te e le ragazze.- scrollo le spalle guardando a terra. -Comunque, andiamo a pranzo insieme?-
-Non ho fame.- ripeto anche a lei.
-Ultimamente stai sempre in camera e sei giù di morale...- nota lei. -Che succede?-
-Nulla.- rispondo fredda.
-Ah, stanno arrivando gli altri.- mi volto notando il resto della classe camminare tranquilli e parlare tra di loro. Appena arrivano all'entrata Yaoyorozu ferma Todoroki.
-Hey, Todoroki-san...- dice in imbarazzo. -Ti... Ti andrebbe di uscire con me?-
Stringo i pugni e tengo lo sguardo basso. Vado via prima che lui potesse rispondere. Raggiungo la mia camera e mi chiudo dentro, affondando nel letto.

Vengo svegliata dalla porta che bussa. Mi alzo controvoglia e apro.
Ci sono Uraraka, Ashido, Tsuyu-chan, Jirou, Hagakure e Yaoyorozu.
-Cosa?-
-Stai piangendo?- chiede Hagakure. Mi tasto le guance notando che sono bagnate e scrollo le spalle.
-Non lo so, probabilmente stavo pensando a qualcosa durante il sonno. Comunque, cosa volete?- chiedo io.
-Stai con noi in sala comune? kero.- fa Tsuyu-chan con gli occhi dolci.
Sospiro ma annuisco, decidendo che è meglio distrarsi un po'.
Mi aggiusto un po' i capelli e mi vesto con i normali abiti, visto che mi ero addormentata con l'uniforme.
Scendo giù e mi siedo sul divano affianco a Ashido.
-Allora, Yaoyorozu, hai chiesto di uscire a Todoroki?- roteo gli occhi sentendo il suo nome pronunciato da Ashido.
-L'ho fatto ma...- sospira. -Ha detto di no.-
-Mi stupisco che l'abbia fatto.- sussurro tra me e me.
-Uh?- fa Ashido, che mi ha sentito. -Perchè?-
-Niente.-
-Ora che ci penso, Takashi-kun, ogni volta che parliamo di Todoroki-kun cambi discorso, e quando lui si avvicina a te te ne vai...- dice Uraraka guardandomi.
-Non è vero.- sbuffo io.
-Si che è vero.- mi volto di scatto sentendo la voce di Todoroki.
Mi alzo e faccio per andarmene, ma mi blocca dal polso.
-Vedi? Lo fai sempre.- roteo gli occhi e evito di guardarlo.
-Cosa vuoi?-
-Secondo te?- mi chiede di rimando. -Mi stai completamente ignorando.-
-Okay, quindi?- incrocio le braccia tenendo ancora lo sguardo basso.
-Ehm... Ragazzi, cosa succede tra voi due?- chiede Ashido interrompendo Todoroki.
-Pensavi davvero che avrei detto di si a Yaoyorozu?- lui ignora Ashido. Annuisco. -Guardami, Yutsu.-
Dopo svariati secondi alzo lo sguardo sui suoi occhi eterocromatici. Il suo sguardo è freddo e serio come al solito, ma ha gli occhi leggermente lucidi.
-Perchè mi hai ignorato?- chiede sospirando.

-Ragazze, credo che mi piaccia Todoroki-san.- ammette Yaoyorozu in imbarazzo. La guardo con gli occhi leggermente spalancati.
-Sul serio?!- esclamano le altre.
-Aaw, secondo me gli piacci!- dice Ashido sorridente.
Abbasso lo sguardo verso le mie braccia.
-Già... Tu... Saresti perfetta per lui.- sussurro, anche se loro mi sentono.
-Stai bene?- mi chiede Tsuyu-chan preoccupata. Annuisco mentre una lacrima bagna il mio volto.
-Si... È solo che stavo pensando che sei il tipo di Todoroki...- dico guardando ancora in basso.
-Sul serio?! È fantastico!- esclama lei. Annuisco distratta.
-Lo amo...- sussurro, questa volta senza che nessuno mi senta.

-Hey.- mi si avvicina Todoroki non appena tutti della classe vanno via.
-Ciao.- rispondo senza guardarlo. -Scusa ma devo andare, ci sentiamo dopo.-
Non gli do il tempo di rispondere che sono già fuori dall'aula.
-Oi, che hai?- mi urla dietro. Mi volto verso di lui.
-Smettiamola di vederci, okay?- dico fredda, andandomene con passo veloce.

Lo guardo per svariati secondi senza dire nulla.
-Perchè ti ho detto di non vederci più.- scrollo le spalle.
-Viviamo tutti insieme qui, ci vediamo praticamente tutti giorni e quasi tutte le ore.-
-Non dico in quel senso.- sbuffo.
-Okay, allora sii chiara.- incrocia le braccia. Lo guardo come per dire 'Stai scherzando?' ma ovviamente lui è serio.
-Primo, se mai dovessi chiamarmi di nuovo, fallo per cognome. Secondo, ti ripeto che non voglio vederti e che non voglio assolutamente stare insieme a te.-
-EH?! STATE INSIEME?!- esclamano le ragazze dietro di me.
-Stavamo.- le correggo.
-Ma hai detto che ero il suo tipo...-  mormora Yaoyorozu.
-Puoi averlo benissimo, non stiamo insieme.- me ne vado, lasciandoli lì perplessi.

Mi sveglio di nuovo per colpa del bussare continuo della porta.
-Yaoyorozu? Che vuoi?- chiedo appena apro.
-Posso chiederti... Come vi siete messi insieme?- chiede a disagio.
-Andavamo alle medie insieme...- incomincio a raccontare.

-Takashi.- mi chiama Todoroki.
-Si?-
-Sei la mia unica amica.- annuisco guardandolo negli occhi. -Ma allora cos'è questa enorme voglia di abbracciarti? Baciarti? Proteggerti ad ogni costo?-
Lo guardo seria cercando di realizzare ciò che ha detto.
-T-todoroki...- dico in imbarazzo. -Allora perché non lo fai?-
-Posso baciarti?-
-Si, puoi farlo.- detto ciò mi bacia dolcemente per svariati secondi, per poi mostrarmi il suo perfetto sorriso.

Non so per quale motivo, ma spiego il tutto a Yaoyorozu, ancora fuori dalla porta.
Lei mi sorride appena finisco.
-Perchè l'hai lasciato allora? L'hai raccontato tutto con le lacrime a gli occhi.- mi tasto le guance sospirando.
-Non mi sento perfetta per lui... Non sono il suo tipo, eppure ha scelto me...- mi asciugo le lacrime.
-Sul serio, Takashi-san, va da lui.- annuisco, uscendo fuori dalla porta e chiudendola alle mie spalle.
Nonostante mi stia sul cazzo come non mai, la ringrazio e mi dirigo verso la porta di Todoroki.
Busso e dopo svariati secondi mi apre. È in pigiama ed è pieno di lacrime sul volto.
-Che c'è? Non volevi vedermi, no?- fa lui arrabbiato.
-Shouto, mi dispiace. Scusa. Scusa.- faccio per inchinarmi ma lui mi ferma, avvicinando il mio mento al suo, e lasciandomi un lungo bacio.
-Non sono mai sicuro di niente... Ma ciò di cui sono sempre stato sicuro è che ti amo, Yutsu.- sussurra sulle mie labbra. Gli sorrido mentre alcune lacrime scendono dal mio volto.
-Vale la stessa cosa per me. Ti amo, Shouto.-
Mi tira dal polso e chiude la porta alle mie spalle, sbattendomi contro di essa.
-Ora ti fai perdonare.- dice prima di iniziare a baciarmi.