Io e Fede ci siamo svegliati prima del previsto perché deve ancora preparare le ultime cose da portare in valigia.
Domani partiamo per ibiza e ho deciso di farla restare qui finché non partiamo.Fede.
"ti ricordi restavamo svegli... come il sole a mezzanotte io e te, e ci scambiavamo gli elementi tu eri fuoco io terra..."
Sento una voce che canta la mia canzone e vado in cucina
mi butto nel divano sopra di lui e mi metto a ridere per la faccia che fa."io ti uccido prima o poi!" mi guarda male e mi siedo composta sul divano
"non voglio morire giovane" mi mostra il dito medio e gli faccio la linguaccia
"il sole a mezzanotte? Allora le ascolti le mie canzoni."dico riferendomi alla canzone che canticchiava prima di essere travolto dallo tzunami Federica.
"si ma sono meglio le mie."che stronzo
"sei uno stronzo." mi alzo ma vengo bloccata dal polso.
Mi fa sedere sul bracciolo del divano e resto li a parlare con lui"sto scherzando paper.
Sono bellissime le tue canzoni. Lo sono sempre state."sorrido e gli propongo di uscire.
Dalla sua faccia già si capisce la vilitudine estrema che ha quando gli dico di uscire. Metto le mani sulla fronte in segno di disperazione" Chiamiamo gli altri? Oggi cucino qualcosa visto che il frigo sorprendentemente è pieno. Per essere quello di un ragazzo che ordina le pizze anche il pomeriggio."scherzo
"ok, chiama.
Voglio vedere come avveleni le persone." mi scompiglia i capelli" ha ha ha spiritoso.
In casetta non sei morto e cucinavo solo io."ride" lo so infatti sei bravissima in cucina, io scherzo per farti incazzare. "
Passa la mattinata e chiamo gli altri che non esitano neanche un secondo a dire di si. Quando cucina fede tutti vengono. Nessuno Che si tira indietro.
" Riki mi è appena arrivato un messaggio da Federico. Devo scrivere almeno due canzoni entro giugno"sbuffa e mi giro verso di lei
"Coincidenza? Pure a me Riccardo lo ha detto." mi alzo dal divano e prendo il mio solito quadernino per scrivere le mie canzoni."
"dai vediamo se ci viene in mente qualcosa" dico prendendo la mia matita e portandola alla bocca"
Strappo un foglio anche per lei e cominciamo a scrivere. Dopo neanche 10 minuti mi viene in mente già la prima strofa
Vedo fede cercare qualcosa nei pantaloncini ed esce un biglietto."Riki mi sono ricordata di avere questo lo stavo scrivendo ma poi con gli impegni non ho fatto in tempo a continuarlo.
Me lo da e lo leggo.
È un testo bellissimo e mi viene in mente di continuarlo con la frase..." hai già la base? "chiedo scrivendo l'ultima frase sul foglio piegato e ripiegato cento volte
"l'ho registrata con il telefono." sento la registrazione e con la frase è perfetta
"canta questo pezzo che ti ho scritto" annuisce e canta
"un motivo in più per brindare, anche oggi stiamo tutti bene una cosa da ricordare chiudi gli occhi e lasciati andare e anche se a milano piove adesso alza il volume che è per noi questa canzone."
"mi piace e ci staa!!" mi abbraccia e continua a scrivere.
Io mi blocco su una strofa. Lei se ne accorge e viene vicino a me"devi chiudere questa strofa per finire?" mi chiede e sento il suo respiro sul mio collo. Il suo odore mi fa impazzire...
O mio dio cosa penso? Sarà per lo stress. Basta pensare cretinate"c'è l'ho." schiocca le dita e sorrido vedendo il suo sorriso.
"aspetto quella sensazione di ogni incontro che di fretta ci cancella cio che intorno....
"quel tuo taglio degli occhi sottili che se ridi anche l'iride ride, ride, ride." la guardo negli occhi. Ha capito che è per lei la frase. Mi avvicino alle sue labbra con i respiri irregolari di entrambi. Sfioro le sue labbra e squilla il telefono di Federica
Chiudo gli occhi e lei risponde allontanandosi. Mi Mordo il labbro inferiore e sospiro toccandomi il ciuffo. (che è sempre per cazzi suoi.)"ok, arriviamo." sento dire da lei che viene verso di me. È visibilmente preoccupata.
Stacca la chiamata e mi dice di andare da Andreas perché ci voleva parlare
Alzo la testa e annuisco. Ritorniamo a parlare come prima come se non fosse mai successo niente. Sarà stata la situazione che si era creata.Fede.
Lo volevo fare o no? Questa è la domanda che mi frulla in testa da un bel po'.
Svanisce però quando penso che sia stato solo un momento di debolezza. Con tutte le volte che ci scrivono i nostri fan sul argomento riguardante i rederica non so che rispondere. Amici? Si quello si!
Attrazione beh... Ahhhhh... non lo so neanche io! Il fatto è che è da un po' che questa situazione ci pesa a tutti e due...Arriviamo da Andreas e ad accoglierci c'è vittoria, Shady, mike e Cosimo. Ma che hanno tutti oggi?
Sono con lo sguardo abbassatoCiao raga, ci avete abbandonati? State sempre per cazzi vostri. Dice Shady con voce tremante.
Io e Riki alziamo le spalle in segno di menefreghismo ed entriamo prima di averci guardato in totale confusione."dov'è Andre?"chiedo ai ragazzi non vedendolo. Mi si avvicina Shady sussurrandomi che andreas aveva bisogno di parlarci urgentente. Me e Riccardo. Sussurra all'orecchio di Riki e lui annuisce.
.
Saliamo le scale confusi e curiosi di quello che dovrà dirci Andreas!Busso alla porta di Andreas che apre dopo neanche un secondo.
Io e Riki ci guardiamo perlplessi ed entriamo. Ok oggi sono tutti strani qui"finalmente siete arrivati. Vi devo dire una cosa che non credo vi farà piacere."quasi trema dalla voce e comincio seriamente a prouccaparmi.
In tutto ciò Riki è impaziente di volere sapere cosa è successo"puoi per favore fare meno ll misterioso e parli che ho l'agitazione"
"giusto" ricevo conferma da Riki che aspetta a braccia conserte proprio come me
"centrate voi due. Il vostro rapporto." vedo Riccardo irrigidirsi.
"avete scassato la minchia. Cosa hai combinato Andreas??"dice incazzato
" scusate.Stavamo giocando ad obbligo o verità e ho detto a Cosimo di scrivere su instagram che stavate insieme."
"hahahahahaha" rido nervosa per non urlare,per poi trasformarmi in una iena
"ok Federica calmati. COSA CAZZO VI PASSA PER LA TESTA? MA VI SEMBRA CHE NOI DUE STIAMO SCHERZANDO, TI SEMBRA CHE CI RIDIAMO SOPRA SENTENDO UNA CAZZATA DEL GENERE CHE AVETE COMBINATO?NOTTE E GIORNO SIAMO TORMENTATI.NO POSSIAMO FARE NIENTE CHE GIÀ PENSATE MALE. ANDAVA BENE LO SCHERZO, CI STA MA QUESTA È LA NOSTRA FOTTUTA VITA E SE VOGLIAMO STARE INSIEME LO DECIDIAMO NOI. NON SIETE VOI A COMANDARE LA NOSTRA VITA. SONO STANCA. SIAMO STANCHI."urlo sfogandomi con Andreas.
mi avvicino a riki che era seduto sulla poltrona e gli sussurrò all'orecchio" scusami voglio stare sola per un pó" lo sento tremare dal nervosismo e mi bacia la guancia.
"un ultima cosa. GRAZIE.DI.TUTTO."sbatto la porta e scendo le scale. Non voglio guardare in faccia nessuno. Apro la porta di casa e la sbatto molto forte da fare sobalzzare anche me
Riki...