Il migliore amico di mio fratello

- Capitolo 11 -

Pov Logan

Non posso crederci.

Ma che razza di persona pensa che io sia.?

Un uomo superficiale e vuoto che ci prova con una la sera e con un'altra la mattina, ecco chi.

Non sono un santo certo, ma non ho mai mancato di rispetto alle donne. Sono sempre stato chiaro sulle mie intenzioni e tutte le quelle che ho frequentato, sapevano bene cosa aspettarsi da me.

Non le ho mai prese in giro e le storie, per quanto brevi potessero essere, sono state sempre oneste e alla luce del sole.

Di ragazze ne ho avute...tante, ma sono stato sempre molto selettivo, non sono per la teoria "basta che respirino".

Ed eccomi qua, una volta che trovo una ragazza che mi piace davvero e provo a creare qualcosa di più profondo, vengo etichettato come un maniaco del sesso, pronto a saltare addosso alla prima gonnella che gli passa davanti.

Dio che rabbia.

Sono furioso e deluso.

Se non fosse che dovrei dargli troppe spiegazioni, direi a Mark che le mie vacanze in casa sua finiscono qui e me ne andrei lontano da questo posto, lontano da lei.

Non lo farò certo, ma cercherò comunque di evitarla il più possibile.

Anche perché guardarla negli occhi, mi porterebbe a ricordare i momenti passati su quel letto insieme a lei. Quegli attimi di perfezione pura.

Sento ancora la morbidezza del suo corpo sotto le mie dita, il suo dolce profumo che inebria i miei sensi, il sapore delizioso della sua pelle, i suoi gemiti che stordiscono la mia mente.

E' un concentrato di pura lussuria.

Scuoto la testa per cercare di allontanare da me quei ricordi che mi riporterebbero nella sua stanza e tra le sue braccia. Non ho voglia di essere rifiutato un'altra volta.

Eppure l'ho sentita vibrare sotto il mio tocco e i miei baci, l'ho sentita gemere e il suo cuore battere all'unisono con il mio.

Non posso averlo immaginato. Tra me e lei c'è una rara e forte attrazione sessuale, ma non è solo questo. Ho provato in tutti i modi a nasconderlo a me stesso, ma è ormai chiaro che per quella ragazzina ottusa e testarda, provo molto più che una semplice attrazione.

Mi sono fottutamente e irrimediabilmente innamorato di Sara. Della sua bellezza, della sua dolcezza e del suo essere dannatamente ingenua e sensuale allo stesso tempo.

Mi è entrata dentro e io sono spacciato.

Ma lei non mi vuole, ha una visione orribile di me e probabilmente mi odia a causa di queste sue idee.

Certo la attraggo, è evidente, ma con lei questo non mi basta. Voglio di più dal mio angelo.

Voglio che mi voglia, che mi desideri, che mi senta come io sento lei...voglio che mi ami!

Ma per la mia sanità mentale devo evitare ogni contatto con lei e sperare che ciò che sento svanisca presto, senza fare troppi danni.

Anche se so che ormai è troppo tardi.

Pov Sara

<<Quindi cosa posso fare Meg?>> chiedo angosciata.

Mi sono appena sfogata con la mia amica, raccontandole tutto.

Avevo assolutamente bisogno di condividere con qualcuno la confusione che mi attanaglia il cuore da quando, questa mattina, ho visto uscire Logan dalla mia camera da letto.