- Capitolo 12 -

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Pov Sara

<<Meg ma mi vergogno.>> ripeto petulante per la centesima volta.

<<Oh smettila adesso. Non è successo niente che tu o lui non volevate succedesse. Infondo ti ha solo spalmato della lozione solare. Che sarà mai?>> ma dopo aver guardato la mia espressione scioccata, scoppia a ridere con le lacrime agli occhi.

<<Non sei divertente Meg, Stavamo praticamente facendo sesso su quella spiaggia. E' un miracolo che nessuno si sia accorto di noi, avremmo rischiato una denuncia per atti osceni in luogo pubblico>> dico grugnendo con il viso tra le mani.

Continuo a camminare avanti e indietro come una animale in gabbia. Cosa mi sta succedendo? Dov'è andata a finire la vecchia Sara? Quella pudica e riservata che non aveva mai permesso a nessuno di toccarla, se non qualche abbraccio un po' più intimo.

<<Come faccio a guardarlo negli occhi adesso? In spiaggia ho fatto finta per tutto il tempo di dormire e quando ce ne siamo andati ho guardato ovunque pur di non farlo nella sua direzione.>> continuo sempre più disperata.

<<Beh ci ha provato anche lui, ma non gli è riuscito bene come a te>> continua a ridere cercando di calmarsi.

<<E adesso questo>> indico il vestito steso sul letto della mia camera, accuratamente scelto dalla mia amica per la serata.

<<Te l'ho già detto, al bar abbiamo incontrato Elisabeth e Jenny che ci hanno gentilmente invitati ad una festa questa sera. Sarebbe la prima festa da fidanzati mia e di tuo fratello e abbiamo accettato felici entrambi. Sai bene che non lascerebbe a casa il suo amico e se tu non venissi con noi, potrebbe iniziare a porsi qualche domanda. Adesso che mi ci fai pensare, è strano che non si sia accorto ancora di niente>> riflette Megan meditabonda.

<<Probabilmente perché tu lo tieni troppo occupato>> le rispondo sorridente.

E' così bello vederla felice e serena. E' la mia migliore amica da sempre e saperla insieme al mio dolce fratellone, mi riempie il cuore di gioia.

Si avvicina al letto e solleva l'abito poggiandolo su di me, dopo avermi voltata per guardarmi allo specchio.

<<Questo abito è fantastico sister, lo farai impazzire >> afferma convinta.

Ed effettivamente è davvero molto bello.

Bianco avorio con scollo a cuore e senza spalline.

Semplice, tranne che per dei minuscoli bottoncini in madreperla, che lo richiudono sulla schiena.

<<Sarai una Dea e se Mark non fosse stato tuo fratello, ammetto che sarei stata davvero gelosa di stare con te nella stessa stanza, ma per fortuna non puoi portarmelo via>> ridacchia facendomi la linguaccia

<<Che stupida che sei>> e rido con lei.

<<Adesso vado a prepararmi anche io, tu fatti una doccia, sistema i capelli e truccati, passo dopo per aiutarti con tutti quei bottoni>> e dopo un veloce bacio sulla guancia, corre nella camera affianco dove passerà la notte.

Dopo aver fatto la doccia, mi dedico ai capelli decidendo di legarli in una elegante coda alta, per lasciare libere le spalle e il viso.

Grazie all'abbronzatura dorata ottenuta in questi giorni, non ho bisogno di molto trucco.

Sfumo un po' di ombretto nero sulle palpebre, per rendere più profondo il mio sguardo e del mascara sulle lunghe ciglia.

Una punta di illuminante sulle gote e sulle labbra del gloss lucido e trasparente.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora