Pov Sara
<<Ti ho detto che questa sera andremo a ballare e non voglio scuse. Mettiti qualcosa di colorato e sexy e fatti trovare pronta tra un ora.>>
Meg non mi da il tempo di rifiutare, protestare o inventare qualche malore perché esce dalla mia stanza tutta impettita sbattendo la porta dietro di sé.
Ma non capisce che non riesco a stare tra la gente?
Vorrei solo stare a letto a crogiolarmi nel mio dolore, lontana da tutto e tutti.
Io e Logan non ci parliamo più e per non starmi vicino, ha preferito prendere la macchina e sparire per ore.
E io ho passato tutto il tempo a disperarmi chiedendomi dove fosse, ma soprattutto con chi.
E se ha passato tutto quel tempo con jessika?
Potrebbe aver capito che è una persona meno complicata di me e sicuramente più esperta e disponibile.
Il solo pensiero di loro insieme mi colpisce come un treno in piena corsa.
Stringo i denti e scuoto la testa cercando di cancellare quelle immagini.
Sconsolata guardo verso l'armadio e mi decido a scegliere cosa mettere, anche perché Megan allo scadere dell'ora mi porterà via da questa stanza, che io sia vestita o meno.
In un moto di ribellione però, mi rifiuto di indossare qualcosa di colorato che non rappresenterebbe comunque il mio stato d'animo, ed opto per un abitino nero.
Corto e sexy, ma nero.
Accollato e morbido sul davanti, ma con una scollatura profonda sulla schiena.
Tacco a spillo nero e sono pronta.
Non avrei voglia di esagerare con il trucco, ma mi lascio andare con l'ombretto nero e tanto tanto mascara, rendendo i miei occhi profondi ed espressivi.
Sono la prima ad arrivare e decido di farmi trovare in macchina.
Non ho voglia di smancerie ed enfatizzati complimenti.
Ho voglia di silenzio e di distacco dagli altri.
In fin dei conti non sarei mai uscita questa sera se fosse dipeso da me.
Tempo dieci minuti e ci ritroviamo tutti in macchina diretti verso una delle discoteche più frequentate della zona.
Questa volta Logan non si è seduto dietro con me, ma ha voluto cambiare posto con Megan con la scusa di dover parlare di colleghi universitari con Mark e questo suo gesto rende la nostra separazione ancora più vera e decisiva.
Quindi è finito tutto...senza aver potuto dare al mio fratellone la soddisfazione di essere riuscito finalmente a far innamorare la sua principessa.
Mi ha sempre detto quanto trovasse poco naturale il fatto che in 19 anni, non mi fossi mai presa neanche la più piccola e leggera sbandata.
Ci ha sperato un paio di anni fa con Chris, ma è stato il primo a comprendere che ciò che mi legava al mio amico era appunto solo amicizia e non si sarebbe potuto trasformare in nient'altro.
E adesso eccomi qua, con il cuore spezzato, innamorata del suo migliore amico proprio come lui si era auspicato.
Arriviamo al locale e dopo pochi minuti di attesa, riusciamo ad entrare venendo investiti dalla musica assordante.
Un attimo di stordimento e dopo aver preso per mano la mia amica, mi dirigo al bancone per bere qualcosa. Giusto il tanto che mi permetta di digerire la serata.
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Il migliore amico di mio fratello
RomanceE' possibile innamorarsi di una persona, tramite i racconti di una terza? Per Sara e Logan lo è.....