- Capitolo 16 -

6.7K 159 5
                                    



Pov Sara

<<Ti ho detto che questa sera andremo a ballare e non voglio scuse. Mettiti qualcosa di colorato e sexy e fatti trovare pronta tra un ora.>>

Meg non mi da il tempo di rifiutare, protestare o inventare qualche malore perché esce dalla mia stanza tutta impettita sbattendo la porta dietro di sé.

Ma non capisce che non riesco a stare tra la gente?

Vorrei solo stare a letto a crogiolarmi nel mio dolore, lontana da tutto e tutti.

Io e Logan non ci parliamo più e per non starmi vicino, ha preferito prendere la macchina e sparire per ore.

E io ho passato tutto il tempo a disperarmi chiedendomi dove fosse, ma soprattutto con chi.

E se ha passato tutto quel tempo con jessika?

Potrebbe aver capito che è una persona meno complicata di me e sicuramente più esperta e disponibile.

Il solo pensiero di loro insieme mi colpisce come un treno in piena corsa.

Stringo i denti e scuoto la testa cercando di cancellare quelle immagini.

Sconsolata guardo verso l'armadio e mi decido a scegliere cosa mettere, anche perché Megan allo scadere dell'ora mi porterà via da questa stanza, che io sia vestita o meno.

In un moto di ribellione però, mi rifiuto di indossare qualcosa di colorato che non rappresenterebbe comunque il mio stato d'animo, ed opto per un abitino nero.

Corto e sexy, ma nero.

Accollato e morbido sul davanti, ma con una scollatura profonda sulla schiena.

Tacco a spillo nero e sono pronta.

Non avrei voglia di esagerare con il trucco, ma mi lascio andare con l'ombretto nero e tanto tanto mascara, rendendo i miei occhi profondi ed espressivi.

Sono la prima ad arrivare e decido di farmi trovare in macchina.

Non ho voglia di smancerie ed enfatizzati complimenti.

Ho voglia di silenzio e di distacco dagli altri.

In fin dei conti non sarei mai uscita questa sera se fosse dipeso da me.

Tempo dieci minuti e ci ritroviamo tutti in macchina diretti verso una delle discoteche più frequentate della zona.

Questa volta Logan non si è seduto dietro con me, ma ha voluto cambiare posto con Megan con la scusa di dover parlare di colleghi universitari con Mark e questo suo gesto rende la nostra separazione ancora più vera e decisiva.

Quindi è finito tutto...senza aver potuto dare al mio fratellone la soddisfazione di essere riuscito finalmente a far innamorare la sua principessa.

Mi ha sempre detto quanto trovasse poco naturale il fatto che in 19 anni, non mi fossi mai presa neanche la più piccola e leggera sbandata.

Ci ha sperato un paio di anni fa con Chris, ma è stato il primo a comprendere che ciò che mi legava al mio amico era appunto solo amicizia e non si sarebbe potuto trasformare in nient'altro.

E adesso eccomi qua, con il cuore spezzato, innamorata del suo migliore amico proprio come lui si era auspicato.

Arriviamo al locale e dopo pochi minuti di attesa, riusciamo ad entrare venendo investiti dalla musica assordante.

Un attimo di stordimento e dopo aver preso per mano la mia amica, mi dirigo al bancone per bere qualcosa. Giusto il tanto che mi permetta di digerire la serata.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora