𝝮 𝒜𝓃 𝒰𝓃ℯ𝓍𝓅ℯ𝒸𝓉ℯ𝒹 𝒪𝓂ℯ𝑔𝒶 𝝮 |𝚈𝚘𝚘𝚗𝚖𝚒𝚗|

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Seoul ormai era diventata una città tutt'altro che antiquata. Le innovazioni tecnologiche e scientifiche avevano cancellato quello stile di vita sensoriale ed emotivo che negli anni precedenti aveva accompagnato la civiltà umana, e che ora non esisteva più.

O meglio esisteva ma aveva subito dei cambiamenti fisici e naturali formando una nuova generazione guidata da Alfa, Beta e Omega; tutt'e tre capaci di trasformarsi in forma animale a loro piacimento.

Gli alfa erano coloro che comandavano e accompagnavano la propria famiglia, i beta e gli omega venivano considerati come dei pezzenti, necessari al solo sfogo personale e per procreare.

A diciotto anni gli alfa erano tenuti, per legge di stato, a trovare una compagna o un compagno ed ad avere dei figli da quest'ultimo.
C'era chi si arrangia personalmente a fare il tutto, in caso contrario esistevano quelli che erano i C.S.B.O., i cosiddetti Centri di Scelta Beta-Omega dove venivano condotti gli alfa ancora privi di un partner.

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"Che buon profumo mamma" disse annusando l'aria cercando di rubare un pezzo di pancetta dalla padella rovente.
"MIN YOONGI! GIÙ LE MANI!" Esclamò sua madre dandogli la paletta nera in testa.
"Ahia! Eddai Eomma ho fameeeeee~" toccandosi i capelli neri con la mano destra ora sporca di olio.

Che schifo...

"Muovi il tuo culo e prepara la tavola prima che arrivi il tuo amico Hoseok"
"Ma... uffa e va bene" prendendo la tovaglia a quadri e stendendola sulla tavola. Stava per prendere i bicchieri di vetro quando il campanello di casa suonò.

'Finalmente Hobi è arrivato' pensò dirigendosi verso la porta e aprendo la di scatto.
"Ciao Hob-"
Le sue parole si smorzarono vedendo ciò che gli si presentò davanti, o meglio chi.

"Signor Min Yoongi, Polizia di Seoul.
La dichiarò in arresto."