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Per Araik_Suga_R perché ti vojo bene!❤❤

"Jimin..."

"JIMIN ASPETTA TI PREGO" Yoongi correva a perdifiato dietro a quell'omega che era appena scappato da casa sua non dandogli neanche il tempo di spiegare l'intera situazione.

"Jimin! Ti prego fermati, non ti voglio costringere!" Urlò avanzado di qualche metro.

Jimin sembrava non sentirlo, anzi non voleva sentirlo. E chi biasimarlo? Scoprire che il proprio alfa fosse andato con qualcun altro faceva male, male da non voler sentire nemmeno una spiegazione a quel tradimento.

Il biondo continuò la sua corsa cercando di seminare quel corvino che gli stava alle calcagna da cinque minuti ormai, con il borsone a tracolla che lo ostacolava. 

A un angolo svoltó a destra per fondarsi nei fioriti cespugli di un parco osservando un Yoongi con il fiatone che lo chiamava ad alta voce. Jimin in quel momento voleva sparire. Voleva far sparire quei sentimenti dolorosi che gli facevano sussultare il cuore. Voleva...voleva solo essere lasciato in pace a crogiolarsi nella sofferenza più profonda. Ma ora che se lo chiedeva non capiva per quale motivo il corvino gli avesse fatto questo. Perché? Le cose erano iniziate bene e al primo sguardo credeva di aver trovato la persona della sua vita. Eppure il sapore amaro del tradimento continuava a innondargli la bocca mentre scendeva lentamente fino allo stomaco. Forse...forse Hoseok lo aveva costretto...ma anche Yoongi era un alfa quindi gli sembrava impossibile che il controllo avesse avuto effetto anche su di lui. Forse...forse Yoongi si era veramente stancato di lui e questa consapevolezza faceva ancora più male.

"Jimin! Ti prego lasciami spiegare..." sussurrò l'alfa ormai abbandonando le speranze "... ti prego non lasciarmi" finì singhiozzando.

Perché Jimin non lo lasciava parlare? Perché non gli aveva dato l'opportunità di spiegarsi? Perché era scappato? Perché...perché?!
Lui amava Jimin e non gli avrebbe mai fatto del male. Non lo avrebbe mai ferito sentimentalmente se non fosse stato necessario. Perché non lo capiva? Era consapevole di aver fatto una cazzata ma la voglia di stare col biondo lo aveva portato a sopportare per fino quell'affronto. Lo aveva fatto per lui, solamente per quell'omega che gli aveva cambiato la vita. Il voler vivere una vita felice assieme, avere chissà dei cuccioli, invecchiare e veder spuntare sui loro visi perfetti quelle rughe che segnavano lo scorrere del tempo...ora, ora tutto ciò gli sembrava irraggiungibile. Come irraggiungibile era Jimin. Forse il destino voleva realmente lasciargli vivere una vita solitaria, magari a  fare l'eremita sulle montagne dove avrebbe potuto correre libero mentre la brezza muschiata gli si insinuava nelle narici. Ma tutto ciò sembrava una briciola in confronto al mondo che gli aveva fatto scoprire l'omega. Un mondo di amore, famiglia, legami e chissà anche di shopping.
Se solo Jimin avesse saputo perché, magari lo avrebbe addirittura perdonato e sarebbe ritornato a pizzicare quelle morbide guance rosse che lo facevano sembrare un bambino.
Magari...
Non ...non sapeva che pensare ormai.

Annusò l'aria mentre gli gocciolava il naso. Sentiva il profumo da fragola venire da un cespuglio di fiori viola, ma un rifiuto e l'indifferenza in quel momento non era sicuro di riuscire a sopportarli. Guardò intensamente quel cespuglio e poi si inginocchió a terra.

"Jimin ti scongiuro... io ti amo maledizione! Mi fa male vederti lontano da me in balia di chiunque. Mi fa male che tu possa pensare ad un tradimento. Mi fa male...mi fa..." cercò di ricacchiare dentro le lacrime mentre si inumidiva le labbra con la lingua "io...io voglio solo che tu torni da me. Voglio sentire il tuo profumo mischiato al mio e non lasciarti andare per nulla al mondo. Io..."
Non finì la frase tornando sui propri passi, lasciando che le parole volassero silenziose nel vento caldo che gli scompigliava i ciuffi corvini in un disordine del tutto ordinato. Come se tutto quello fosse stato previsto.

Una lacrima. Una lacrima cadde sulle labbra carnose del biondo. Si toccò quella lacrima ormai dissolta che gli aveva lasciato il sapore salato in bocca. Ora...ora gli sembrava tutto così inutile. Tutto quel casino gli sembrava il nulla in confronto all'amore di Yoongi. Quell'amore che lui stesso aveva messo in discussione. Quell'amore che non pensava fosse così grande da sentire un tuffo al cuore nel momento stesso in cui il corvino aveva semplicemente detto 'ti amo'. E quelle lacrime che vedeva sul viso pallido, sembravano delle crepe pronte a rompere quella fragile persona che amava con tutto se stesso.

"Yoongi!" Uscendo dal cespuglio mentre un fiore viola era rimasto impigliato nei suoi capelli. Corse fino a vedere la schiena del suo alfa e si lanciò ad abbracciare quel corpo muscoloso fra le sue minute braccia.

"Yoongi...Yoongi mi dispiace. Mi dispiace" disse stringendo gli occhi  affondando la testa nel maglione rosso e bianco dell'altro "Ti prego Yoongi perdonami...perdonami"

"Jimin...sono io che deve chiederti scusa. Io...dovevo dirti che ero stato con Hoseok. Sono stato io a concedermi a lui, ma solamente per tornare da te. Solo per vivere con te e non lasciarti mai più. Sono contento che non ti abbia fatto del male e offrirmi per te mi è sembrato il minimo che potessi fare per non farti passare quel dolore. Io...so che non posso rimediare ma ti prego perdonami per non avertelo detto. Perdonami per aver tenuto il tutto nascosto. So che sembreró un imbecille a dirti che ti amo solo ora ma si sa si capiscono le cose solo se rischiamo di perdere una persona veramente cara." Girandosi a guardare negli occhi quel biondo paffuto. 

"Yoongi...io ti perdono anche se non ce ne è motivo. Sei stato uno stupido a pensare che me ne sarei andato" stringendosi al maglione.

"Ehi stupido a chi scusa?!" Ridendo e pizzicandogli le guance rosse.

"Ahhh smettila!" Riparandosi con le mani facendo ridere Yoongi.

"Yoongi" puntando lo sguardo nei suoi occhi cercando di essere il più serio possibile.

"Mh?"

"Ti amo" E infine lo aveva detto mentre ora sorrideva come un cretino mentre le sue guance erano rosse come dei pomodori.

"Ti amo anch'io Jiminnie" Baciandolo mentre con la mano toglieva quel fiore viola dai suoi capelli per poi lasciarlo volare leggero nel vento verso chissà quale destinazione che mai avrebbe conosciuto.

Ma ok... la smut non è arrivata ma soft a tutto gas. Lol. Solo Raga voglio dire capitolo di 1000 parole. Decisamente oltre i miei standard. Per farci capire tutta la mia ispiration.

𝝮 𝒜𝓃 𝒰𝓃ℯ𝓍𝓅ℯ𝒸𝓉ℯ𝒹 𝒪𝓂ℯ𝑔𝒶 𝝮   |𝚈𝚘𝚘𝚗𝚖𝚒𝚗|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora