"Si pronto qui Centrale di Polizia di Seoul come posso aiutarla?" Una voce femminile, quasi divenuta robotica dal numero infinito di risposte che aveva dovuto dare, rispose con noncuranza al telefono.
"Vorrei parlare con il comandante di polizia perfavore faccia in fretta la prego" disse con tono disperato Yoongi mentre camminava. Aveva impostato il navigatore ma a quanto sembrava aveva fatto un giro più largo del previsto.
Fra 400 metri prendere la svolta a destra~
"Sono spiacente ma il comandante non riceve senza un preavviso"
"Senta..." mettendosi la mano alle tempie. "...non ho tempo. Mi passi il comandante per favore" ribatte il corvino mentre girava a destra come gli aveva detto la voce robotica del suo telefono.
"Le ripeto che non è possibile" ribatté la donna sempre più stizzita.
"Fanculo" sibiló al microfono chiudendo la chiamata.
Che lo avrebbero voluto o no lui avrebbe parlato con Jackson in qualsiasi modo.◇
"Quindi a parer suo sua moglie si sarebbe impiccata..."
"Si ne sono più che sicuro... ultimamente soffriva di depressione...avrei dov-" singhiozzó il sospettato sopra il tavolo di metallo. Le lacrime cadevano copiose sulla superficie fredda mentre le mani erano ammanettate.
"Lei crede seriamente che io possa crederlo?" Sbuffando
"Io..io penso che-"
'Si fermi! Sarò costretta ad arrestarla se osa fare un altro passo!"
'Jackson!'
Sbagliava o quella era la voce di Yoongi?
Il biondo aprì la porta blindata della stanza degli interrogatori.
"Sergente Lisa che succede?" Chiese rivolto verso la donna bionda che teneva un teaser in entrambe le mani puntato verso l'alfa dai capelli corvini.
"Comandante questo individuo ha assalito la centrale chiedendo di lei" rispose.
"Bene puoi andare ora."
"Ma-" la bionda cercò di controbattere.
"Ho detto che puoi andare" Alzando la voce da alfa cosicché la sua sottoposta fosse obbligata ad andarsene, cosa che fece senza esitazione.
Si rivolse perciò a Yoongi.
"Signor Min cosa la ha fatto irrompere nel mio e ripeto mio distretto senza nessun preavviso?" Domandò all'ex detenuto.
"Jackson ti prego devi aiutarmi... ti prego non so che fare" Mentre sentiva gli occhi pizzicare.
L'altro notò i suoi occhi lucidi e stranamente si sentì anch'egli triste."Cosa è successo Signor Min?"
"Chiamami per nome ti prego" guardandolo negli occhi.
"Allora cos'è successo Yoongi?" Chiese nuovamente.
"Hanno...loro hanno..." Si piegò a terra disperato. Il biondo si chinò e aspettò mettendogli una mano sulla schiena. Era visibilmente distrutto.
"...loro hanno rapito Jimin...me lo hanno portato via" disse tutto d'un fiato il corvino lasciando senza parole il biondo.
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𝝮 𝒜𝓃 𝒰𝓃ℯ𝓍𝓅ℯ𝒸𝓉ℯ𝒹 𝒪𝓂ℯ𝑔𝒶 𝝮 |𝚈𝚘𝚘𝚗𝚖𝚒𝚗|
Science FictionScegliere? Non ne era capace. Amare? Non lo sapeva, eppure qualcosa lo sentiva. Yoongi, alfa menefreghista verso quella società che lo circonda, costretto a trovarsi un compagno, scoprirà che non tutto va per il verso giusto. Accettare o rifiutare? ...