~12~

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Dire che per Jimin la città che conosceva una volta era cambiata, era  poco. Certo qualcosa lo riconosceva come la sua pizzeria preferita oppure il parco vicino alla strada in cui andava sempre da piccolo. La società aveva veramente fatto progressi a detta sua. Sul campo scientifico e tecnologico sicuramente ma su quello morale e sociale era rimasta quella di un tempo. Gli Omega come degli schiavi e delle bestie. Ormai non credeva più in un utopico futuro in cui gli omega come lui avrebbero avuto gli stessi diritti e sarebbero magari diventati anche gente importante, come presidenti o portatori di pace.
Ma che dire ormai non ci credeva più nemmeno lui.
Stava camminando verso il centro di Seoul, andare a fare shopping per lui era come respirare; non poteva farne a meno. Vedere tutti quei capi e texture diversi lo mandavano in fibrillazione, dopotutto era una passione che aveva condiviso con Tae e che era sempre rimasta in lui. Mancava poco ormai alla meta, stava andando a vedere la nuova collezione di Gucci. Aveva così tanto pensato quella mattinata che si era scordato completamente di essere in calore e solo il suoi stessi ormoni lo risvegliarono da tutti quei pensieri.
Forse avrebbe dovuto tornare a casa, poteva essere preda di chiunque da un momento all'altro ma il voler andare a provare vestiti era più forte di lui.

Ma cosa vuoi che mi succeda, se qualcuno mi attacca scapperó.

Sfortunatamente per lui, la nuova collezione non gli era piaciuta molto perciò la decisione di tornare a casa fu la più allettante, magari Yoongi era tornato e lo stava aspettando. Ma quello non era stato l'unico fattore che gli fece prendere quella decisione perché appena aver messo piede in piazza gli alfa presenti si erano girati attenti sentendo il suo profumo, e doveva dire che non erano poi così pochi. Jimin d'altronde fece il suo giro molto velocemente e si era fermato solamente una volta per controllare le nuove marche di trucchi maschili. Infondo doveva essere bello o no?

"Ehi dolcezza~"

Jimin alzò la testa dal telefono mentre era intento a cambiare canzone. Le sue cuffiette color rosa spiccavano in contrasto con il suo enorme maglione verde militare che gli arrivava appena sotto le natiche. Aveva sentito a malapena qualcuno che lo chiamava.
Davanti a lui un giovane alfa, intuì dal colore sfavillante dei suoi occhi, gli stava sorridendo spavaldo. Doveva avere forse la sua stessa età ,forse sui 20, e i suoi capelli era corti di un color ramato. Ora che ci pensava assomigliava a un cavallo, un cavallo con uno stile niente male però.

"Come scusa? Non ti ho sentito" disse Jimin togliendosi una delle due cuffiette facendo tintinnare l'orecchino a forma di croce e lasciandola cadere sul suo petto.

"Che ne dici se prendiamo qualcosa da bere insieme?~" alzandogli il mento con la mano destra per vedere i suoi occhi. Il profumo da fragola lo attirava molto e quel bocconcino non era poi così male, per non parlare del suo culo.
Jimin si scansó da quella mano troppo invasiva sentendo su di sé quello sguardo languido.

"No grazie" disse deciso sorpassando quell'alfa che non vedeva solo l'ora di fotterlo e accelerando il passo. Il suo corpo fu strattonato all'indietro dalla forza sovrumana di una mano che si era avvinghiata al suo braccio e che lo fece girare ritrovandosi a tre centimetri dalla faccia dell'altro. I suoi occhi color rosso brillavano e la sua bocca semi aperta lasciava intravedere le sue zanne pronte a mordere da un momento all'altro.

"Dove credi di andare?"

"Lasciami!" Replicò il biondo cercando di scappare da quella presa troppo forte per lui che era un omega.

Maledizione. No, no, Yoongi aiutami!

Sentiva le lacrime pronte ad uscire.

"Vieni con me muoviti" disse il rosso iniziando a trascinarlo di peso.

"NO LASCIAMI! TI PREGO LASCIAMI"
il volto di Jimin era rigato da lacrime mentre cercava ancora di scappare in qualche modo da quella morsa.

"Stai zitto" una mano gli tappò la bocca cercando di coprire le sue urla.

"YOONGI AIUTAM-" Le sue labbra vennero chiuse da una cintura che gli fu stretta introno alla testa e che gli impedì di parlare.

Yoongi ti prego. Ti prego. Vieni a salvarmi.

No ma vabb. Doveva essere una sorpresa che fosse Hoseok ma mi sono fregata da sola con il cavallo. Mannaggia a lui.
E niente ora sono infissata con Tokyo di RM...sono l'unica che pensa sia uguale a First Love? cioè c'è il pianoforte e il fischio raga ahhaha

Ok mi ritiro♡

𝝮 𝒜𝓃 𝒰𝓃ℯ𝓍𝓅ℯ𝒸𝓉ℯ𝒹 𝒪𝓂ℯ𝑔𝒶 𝝮   |𝚈𝚘𝚘𝚗𝚖𝚒𝚗|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora