"Voglio il mio avvocato!""Senta signor Min non è possibile"
"Ma starete scherzando spero? Mi avete arrestato e ora non mi spiegate nemmeno qual'è il mio reato?Ma voi siete fuori" gridò iracondo il corvino all'interno dell'aula per l'interrogatorio. Oltre al fatto che quella stanza fosse fredda e interamente grigia, la cosa che più gli dava fastidio era avere quelle manette legate a un maledetto palo orizzontale che lo costringevano a non muoversi. Lo stavano trattando come un criminale senza aver fatto nulla.
"La prego di tenere chiusa quella bocca se non vuole che la cosa si aggravi ulteriormente"
"Ma quale cosa?!"
"La farò breve Signor Min. Sa la legge 11 del codice civile sul popolo e il ripopolamento della specie?"
"Ovvio tutti la sanno. Pensa che sia un cretino?" Cercando di ricordare quella fantomatica regola che mai aveva avuto voglia di memorizzare.
"Bene si da il caso che lei sia diciottenne da 1 mese ormai o sbaglio?" Lo guardò il comandante di polizia. Era un alfa biondo con un orecchino sul lobo sinistro. Troppo autoritario per i suoi gusti.
"No non sbaglia ma questo che centra?"domando sempre più confuso. Le mani e i polsi gli facevano male.
"Lei ha una compagna o un compagno? Se no, è obbligato ad avere un partner da 1 mese ormai"
"No. E no mi interessa" rispose secco.
"Come scusi? Sa che facendo così commetterà un reato" rigirando fra le mani la sua cartellina.
"NON ME NE FREGA UN CAZZO DELLA SUA STUPIDA LEGGE" sbattendo le mani su quel freddo tavolo di ferro, o almeno ci aveva provato.
"Abbassi i toni per favore"
"IO NON VOGLIO AVERE NESSUNO HA CAPITO? NON SONO PARTE DI QUESTA SOCIETÀ MALATA CHE COSTRINGE LE PERSONE AD AVERE DEI FIGLI SOLO PER IL RIPOPOLAMENTO" gridò stanco e shoccato dalle parole appena riferitogli dall'altro alfa.
"Come si permette! Lei non sa niente! Non sa cosa si prova ad amare qualcuno! Non sfruttiamo nessuno tanto meno i beta o gli omega! Facciamo questo solo per la specie e per la sopravvivenza!" Si alzò anche l'altro alfa puntando gli il dito contro con occhi rossi.
"E lei che ne sa! Sarà anche lei uno di quei stupratori che violentano gli omega appena vanno in calore!" Disse sempre più incazzato contro la persona che aveva davanti. I toni si erano alzati.
"VADA FUORI! GUARDIE PORTATE IN CELLA QUESTO STRONZO MENEFREGHISTA" E detto ciò le guardie alzarono di peso Yoongi e lo spinsero al difuori della pesante porta taglia fuoco.
"AH E SIGNOR MIN" urlo l'altro
"DOMANI LA PORTEREMO NEL C.S.B.O. PIÙ GRANDE DI SEOUL E LE ASSEGNEREMO UN OMEGA CHE LO VOGLIA O MENO""BENE E IO LO UCCIDERÒ CON LE MIE MANI, ANZI CON LE MIE ZANNE" Mentre i suoi occhi si accendevano di un colore azzurrino e i suoi denti acuminati uscivano allo scoperto.
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𝝮 𝒜𝓃 𝒰𝓃ℯ𝓍𝓅ℯ𝒸𝓉ℯ𝒹 𝒪𝓂ℯ𝑔𝒶 𝝮 |𝚈𝚘𝚘𝚗𝚖𝚒𝚗|
Science FictionScegliere? Non ne era capace. Amare? Non lo sapeva, eppure qualcosa lo sentiva. Yoongi, alfa menefreghista verso quella società che lo circonda, costretto a trovarsi un compagno, scoprirà che non tutto va per il verso giusto. Accettare o rifiutare? ...