Dolce morte

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Molto interessante. Questo potere è fantastico. Senza esitazioni ha fatto tutto quello che le ho chiesto. Ora che so tutte queste cose posso ucciderla. Ha messo in fin di vita un ragazzino, suo fratello di 8 anni, senza pietà e non si sente minimamente in colpa. Che grandissima stronza! Persino io che non ho pietà per nessuno e non riservo rancore un minimo di sensi di colpa l'avrei provati. Soprattutto per una motivazione così insensata! Uno stupido litigio che è stato quasi fatale.

-Portami da tuo fratello!- le ordino soggiogandola nuovamente.

Lei obbedisce senza esitazione e mi fa strada nel bosco. Dopo circa 30 minuti mi ritrovo nel villaggio dove abita la fanciulla e quest'ultima mi indica con fare veloce e svogliato una piccola casetta. Lei entra senza problemi ma appena sono io a tentar di varcare la soglia qualcosa mi impedisce di entrare ma non so cosa. Tento di sfondare quella barriera invisibile che mi impedisce l'accesso ma senza risultato. Nel momento in cui tento di caricare nuovamente la fanciulla aggiunge sarcasticamente:

-Comunque puoi entrare ahahah- odio già sta risata, oltre a chi appartiene.

Appena quelle parole furono pronunciate, la barriera è come dissolta e io cado per terra imbarazzata. Che figura! E poi perchè c'era quella barriera? Come mai è sparita quando la ragazza mi ha invitato a entrare? Non importa. Ora devo concentrarmi sul fratellino dell'antipatica. Può darsi che oggi avrò doppia ricompensa. Mi alzo e mi stampo un'espressione in faccia abbastanza convincente e che dicesse "vengo in pace". -Lei si chiama Rooth. Forse può salvare la vita di Paul.- aggiunge la ragazza indicandomi e rivolgendosi alle persone in casa. Immagino di avere di fronte la madre, il padre, e le due sorelline di Rachel. Colei che deduco sia la madre si alza di scatto dal suo posto e mi abbraccia con foga.

-Grazie. Siamo disperati. Nostro figlio è stato aggredito da una strana creatura e non abbiamo idea di cosa può aver ridotto così il suo corpo. Forse un lupo. Se tu puoi fare qualcosa per salvarlo ti prego di farla.-mi riferisce la donna in preda a un pianto disperato.

-Farò il possibile. Ma devo vedere il ragazzo- mi limito a dire.

-Certo! Ti accompagna Rachel. Tesoro porta la nostra amica da tuo fratello- si rivolge la donna a Rachel.

-Va bene- risponde la ragazza sbuffando.

Rachel mi fa strada fino a una piccola stanza illuminata da una luce tenue.

Ecco la stanza del suo fratellino. È una stanza spoglia di arredamenti. Sono presenti solo quelli indispensabili vome letto e comodino. Nel letto singolo giaceva il corpo quasi senza vita del bambino. Lo sento come la sua anima prega di lasciare quel corpicino pieno di ferite profonde. Mi avvicino piano piano. Il piccolo dorme e respira affannosamente.

"Povero piccolo". Cosa?!?!?! Io sono la MORTE! Non posso provare pena per qualcosa che potrebbe giovarmi! Che diavolo mi prende!

Il bambino respira a fatica. Mi avvicino e gli tolgo coperte e vestiti per osservare meglio le ferite.

Mi di bloccò il cuore a quella vista. Il suo corpicino esile era praticamente squartato! Ma è strano. Quelle ferite sono causate da una bestia e Rachel ha detto di essere lei la responsabile.

Come ha fatto a procurargli ferite simili?

Mi voltai verso di lei e con rabbia la soggiogai nuovamente per farmi dire come ha fatto a ridurre in tale stato il fratellino....

Sono schoccata dalla sua risposta. Lei è una creatura sovrumana: un licantropo. Si era trasformata in lupo con la luna piena e lui ha assistito alla trasformazione poco dopo il litigio che ebbero.

Ora che ho estrapolato le informazioni necessarie, posso tentare di aiutare quel bambino che si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. "Avrò cazzo un potere in grado di ritardare la sua fine!" Ma pensandoci bene va contro la mia natura e contro il mio ruolo. Posso solo rendere l'abbandono del corpo da parte dell'anima meno dolorosa e non una tortura. Una morte così lunga e dolorosa è una punizione esagerata per un bambino innocente.

Inizio, così, a tracciare simboli simili a quelli che ho usato per l'anima di Zack e mi imposessai dell'anima del piccolo Paul in modo da farlo soffrire il meno possibile. Non meritava di ricevere il mio abbraccio. Chi lo merita davvero è la sorella, e presto toccherà a lei.

IL VOLTO DELLA MORTEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora