Don't leave me || Yoonmin

🌸 18 🌸

Quel bacio aveva racchiuso in sé tutti i loro sentimenti più profondi e sinceri, portandoli ad esprimersi così senza l'uso delle parole, a dir poco inutili in quel momento.

Jimin nel mentre riusciva a rivivere tutti i ricordi condivisi con il ragazzo di fronte a lui.

Le volte in cui egli si era comportato in modo geloso nei suoi confronti, quelle in cui avevano saltato scuola solo per andare in giro o a prendere qualcosa, il pomeriggio in cui Yoongi era corso da lui dopo essersi ricordato dell'impegno che aveva preso con il minore nonostante fosse con un'altra persona, le infinite volte sotto al loro albero, dove avevano condiviso ogni singolo momento insieme.

Quei ricordi lo portarono a sorridere leggermente nel bacio, per poi staccarsi improvvisamente e stringere l'altro in un abbraccio, quasi come a non volerlo lasciare andare via, pur sapendo che non l'avrebbe mai fatto.

«Ti amo Yoongi...»

Glielo sussurrò in un orecchio, in modo da essere sentito solo da lui e nessun altro, mente gli accarezzava i capelli delicatamente, giocando con qualche ciocca, come aveva fatto il maggiore con lui il pomeriggio in cui si furono scambiati quella promessa tanto importante.

Andò avanti così per un po', fino a quando Yoongi improvvisamente non sentì più la mano di Jimin muoversi.

«Jimin?»

Si spostò appena, trovandolo con gli occhi chiusi e le labbra socchiuse, curvate in un leggero sorriso che gli davano l'aria di essere caduto in un sonno profondo e tranquillo.

«J-Jimin..»

La sua attenzione venne attirata dal rumore costante della macchina a cui era collegato il ragazzo e che in qualche modo aveva ignorato fino a quell'istante, probabilmente grazie al senso di pace che sentiva con le attenzioni del piccolo, ma comunque realizzando così il suo peggior incubo, quello che aveva aspettato fino a quel momento dietro l'angolo più oscuro della sua mente, prima di uscire finalmente allo scoperto, divenendo realtà.

Jimin era morto.