Don't leave me || Yoonmin

🌸 7 🌸

Driiiiiin~

E anche per quella giornata, le lezioni erano finite.

Yoongi stava riordinando le sue cose, per poi metterle nello zaino ed uscire, avviandosi in seguito verso il cancello della scuola, dove avrebbe aspettato che Jimin arrivasse, vedendolo dopo non molto dirigersi verso di lui salutandolo.

Erano sul punto di cominciare ad incamminarsi, quando un ragazzo moro, molto più alto di loro, corse nella loro direzione.

«Yoongi Hyung!»

Il maggiore, sentendosi chiamare si voltò per vedere a chi appartenesse quella voce, riconoscendone subito il proprietario.

«Jungkook.» disse, ritrovandoselo davanti qualche secondo dopo.

Frequentava il suo stesso corso di musica e doveva ammettere che gli piaceva parlare con lui.

Il ragazzo aveva un sorrisino innocente dipinto sul suo volto che lo faceva sembrare un coniglietto, ed era più piccolo di loro, anche se dall'altezza non si diceva.

«Hyung, sei libero oggi pomeriggio?» chiese continuando a sorridere.

«Credo di sì, perché?» rispose il maggiore.

«Ecco, ti va di venire da me? Non ho capito alcune cose riguardanti l'incontro dell'altra volta e mi chiedevo se tu potessi rispiegarmele.» disse grattandosi la testa imbarazzato.

Yoongi gli sorrise leggermente per poi annuire scompigliandogli i capelli, facendolo esultare contento.

Jimin nel frattempo era rimasto ad osservare la scena in silenzio, studiando il ragazzo che sembrava chiamarsi 'Jungkook', sentendo come un vuoto nel profondo del suo corpo, misto ad uno strano fastidio allo stomaco nel vedere come il più grande si comportava nei confronti dell'altro.

Jimin decise di andarsene, salutando di fretta Yoongi ed iniziare così ad avviarsi a casa, lasciandolo un po' confuso. Per qualche motivo, si sentiva mancare l'aria e l'atmosfera per lui si era fatta troppo soffocante. In quel momento, si era sentito ignorato dal maggiore, il quale stava prestando le sue attenzioni ad un altro e non a lui.

Jimin stava camminando a passo veloce per quella strada, passando anche davanti a quello che era il loro parco. Vi si fermò di fronte, mettendosi a guardare l'albero dove si rifugiavano sempre, e lì un senso di delusione e voglia di piangere lo pervase.

Per la prima volta Yoongi non aveva percorso la strada con lui per poi fermarsi lì insieme, ma ciò che lo deluse fu un'altra cosa.

Yoongi quel pomeriggio doveva vedersi con lui, ma sembrava essersene dimenticato per poter stare con qualcun altro.