<<isabella dobbiamo parlare>>
<<non senti anche tu questo strano rumore? Forse abbiamo bucato non credi? >> dico in imbarazzo cercando un pretesto per non parlare con luiLa mia abilità più grande è quelle di saper creare un mondo tutto mio. E sto bene con me stessa. Ma so che a volte non è giusto.
Ho paura di parlare con lui perché ho paura di far vedere le mie debolezze.
Non voglio che qualcuno metta il dito nelle mie piaghe.<<isabella sono serio>>
<<lo so filippo>> dico girandomi a guardarlo
<<e solo che... >>
Ferma di botto la macchina ad una stazione di servizio.
<<che stai facendo? >> dico
<<devo parlarti ti ho detto>>Scende dalla macchina e io lo seguo a ruota
<<lo so isabella che hai paura ce l'ho anche io perché sto mettendo tutto in gioco. Ho paura di parlare con te e di mostrati ciò che penso davvero. Ma se non metto tutto in gioco perderò una cosa più importante.... Perderò te senza nemmeno averti mai avuta... E cazzo voglio proprio vedere cosa si prova ad averti affianco quando ne ho bisogno e voglio esserci sempre per te quando tu ne hai bisogno.>>Deglutisco e rimango in silenzio perché non so cos'altro dire. Cosa posso dire? Mi piace e come se mi piace ma mi ha fatto soffrire... Però è filippo. Ha gli occhi troppo sinceri per mentire. Ha le mani che gli sudano e gli occhi che cercano i miei una persona non può mentire se ha questa reazione.
<<mi piaci quando straparli, quando stai in silenzio, quando hai tanto da dire ma lo tieni tutto dentro, quando cerchi di colmare il silenzio con delle battute che non fanno ridere ma io lo faccio lo stesso perché mi piaci isabella. Mi piace ogni minimo particolare di te.
Ogni singola microscopica sfaccettatura.
E sono così grato a dio perché tu non mi hai abbandonato nonostante i miei sbagli.
Quando ti ho vista piangere li su quel marciapiede con il mio casco tra le mani.... Li ho capito che niente valeva la pena...che tu sei tutto ciò di cui ho bisogno. E l'ho capito anche quando non guardavo più le ragazze per piacere ma le guardavo per trovare una come te. Con il tuo stesso sguardo. Con il tuo stesso timbro di voce. Ma non c'era isabella perché tu sei una sola e sei qui con me. E farò di tutto per farti capire che siamo destinati a stare insieme, che le mie mani sono destinate a toccare il tuo viso, che i tuoi occhi sono destinati a perdersi nei miei, che i tuoi capelli sono destinati ad essere attorcigliati tra le mie dita. Abbiamo il diritto di stare insieme isabella. E se tu me ne darai l'opportunità io cercherò di fare tutto ciò che mi è possibile per vederti sorridere e per far si che la tua risata sia a causa mia. >>Si ferma un attimo per riprendere fiato ma io sono in trance. I miei occhi sono in cerca dei suoi. Il cuore mi batte a mille. Le mani mi sudano e non so che fare. Qui in questa stazione di servizio mezza abbandonata mi sono sentita viva dopo tanto tempo.
Ed è tutto grazie a questo ragazzo.<<io... non sono brava con le parole>> dico avvicinandomi a lui
<<lo so mi piace anche questo di te >> sorrido in modo spontaneo a questa sua affermazione
<<mi piaci anche quando sorridi>>
Arrossisco visibilmente
<<e quando arrossisci>>
<<e quando abbassi lo sgaurdo>> dice osservando ogni mia singola azione<<non so cosa provi ma io devo farlo. Devo baciarti isabella>>
<<infatti fallo>> dico sincera
Mi prende per i fianchi e mia acccarezza il viso con le sue mani grandi che poi io racchiudo tra le mie.
Mi alza il mento con un dito e poi accade.
Le nostre labbra si rincontrano un altra volte.
E solo adesso mi accorgo che ne ho sempre avuto bisogno. Che quel senso di vuoto che avevo dentro di me era lui. Mi mancava lui.Ci stacchiamo per riprendere fiato. Ma il desiderio di stare l'uno con l'altro è troppo grande. E ricominciamo come un circolo vizioso senza fine.
Ad un tratto un tuono rimbomba nel cielo e la pioggia cade su di noi.
Una cascata di piccole goccie paroganabile ogni singola emozione che provo in questo momento.
<<per l'esattezza ho usato la frase mi piaci solo per prevenire un tuo no>>
dice appoggiando la sua fronte alla mia
Sorrido spontaneamente cerco di spostarmi una ciocca di capelli dalla bagnata ma lui mi precede e me la porta dietro all'orecchio delicatamente.<<sarà meglio andare adesso>> dice lui
<<credo proprio di si>> dico guardando i nostri vestiti
<<entriamo nella stazione di servizio cambiamoci e ripartiamo>>
Acconsento annuendo.
Prendo dei vestiti puliti dal borsone e li metto nel mio zaino.<<beh quindi adesso noi siamo cioè mi hai capito no? ... >> dico imbarazzata
<< si isabella... Noi siamo fidanzati. >>
<<il fidanzamento più strano della storia>> dico ridendo
<<il più vero però >> dice facendo un occhiolino e mettendomi il braccio sulle mie spalleDopo una manciata di minuti ho cambiato i vestiti e asciugato più o meno i capelli.
<<mi hanno mandato un messaggio i ragazzi... sono arrivati >> dice filippo leggendo il messaggio
<<mia mamma sarà su di giri >> dico pensando a lei che non ci vede arrivare
<<non le sto simpatico ? >> Dice avvicinandomi a lui e prendendomi per i fianchi
<< non le stai simpatico? Se potesse ti adotterebbe? >> dico
<<allora se sto simpatico alla mamma... Mi manca da affrontare solo il fratello >>
<<sotto sotto ti adora >>
<<e tu sotto sotto mi adori>>
<<sotto sotto sotto>> dico scoppiando a ridereQualche minuto dopo riusciamo a metterci in macchina e ad avvertire gli altri che stiamo arrivando. Però il temporale aumenta trasformandosi in grandine.
<<credo che sia meglio fermarsi>>
<<si infatti >>Nel frattempo mi chiama luke
<<ehi>> dico
<<isabella se siete ancora per strada dovete fermarmi la grandine peggiorerà e si sta formando una lastra di ghiaccio. Dovrebbe esserci un motel da quelle parti>>
<<credo di vedere l'insegna>> dico
<<ecco fermatevi li. Domani dovrebbe essere tutto apposto >>
<<okay>>
<<passami filippo>> dice lui
<<anche no>>
<<isabella >> dice lui in tono severo
<<sta guidando non può parlare >>
<<esiste il viva voce>>
Sbuffo alla sua affermazione e attivo il vivavoce<<Filippo ... Quando torniamo ci aspetta una chiacchierata. Sta attento a mia sorella. È nelle tue mani.
>>
<<certo amico>> dice lui sorridendo
<<conto su di te>>
<<okay okay ciao luke a domani>>
<<ciao sorellina ti amo>>
<<anche io>>Autriceeee
Adorooooooooooo
Sono im lacrime
Ho le farfalle nello stomaco...perché io più che altro scrivo per me. Scrivo quello che vorrei leggere.Spero che vi piaccia tanto quanto piaccia a me. Quindi se volete lasciare una stellina lasciatela.
Se volete sclerare con me nei commenti scleriamo pure.
E poi se vi va condividete con chiunqueUn bacio
Iris❤️
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Linea di confine - IRAMA PLUME
Fanfiction°Fare l'amore è così facile credo, amare un persona fragile meno.🖤 °É un colpo di fulmine andato sul cuore sbagliato ⚡ Il giorno e la notte La calma e la tempesta Il sole e la Luna Il nero ed il bianco Questo sono isabella e Filippo...completame...