FILIPPO'S POV
Entro cautamente nella stanza per paura di svegliarla. La stanza è fredda e buia. Troppo spoglia per la ragazza che sta dormendo beatamente nel letto. Mentre mi avvicino quasi non mi sembra vero di poterla guardare di nuovo, quasi non mi sembra vero di poterla accarezzare di nuovo, di poterla proteggere di nuovo. I miei piedi sembrano incollati al pavimento e non riesco ad andare avanti, il ticchettio dell'orologio è assordante...
Dopo un eternità finalmente riesco ad arrivare a quella fredda sedia accanto al letto di isabella. Mi siedo accanto a lei senza fare il minimo rumore. Non riesco a vedere il suo viso perché è girata dall'altro lato, ma posso solo immaginare la sua bellezza.
Le prendo la mano e comincio a parlare...le parole mi escono dalla bocca come un fiume in piena.
<< Sai isabella, se mi avessero chiesto prima di incontrarti cos'è l'amore non avrei risposto nulla. Avrei fatto scena muta o avrei riso in faccia alla persona che mi aveva fatto la domanda. Ciò non è cambiato anzi sono confuso più di prima, ancora non so cos'è l'amore e mai lo saprò. Ma so che quando ti guardo mi si mozza il fiato e non per la tua immensa bellezza, so che quando mi parli possono fare altro che ascoltare la tua voce e il problema è che ti ascolto anche quando parli delle tue strane teorie o di uno dei mille libri che leggi.
Risponderei che sei tu l'amore perchè non posso pensare ad un flippo senza isabella, perchè quando passo d'avanti una libreria mi fermo a pensare quale sia il tuo libro preferito , perché sento le farfalle nello stomaco quando ti guardo o quando ti tocchi nervosamente i capelli.
Risponderei che sei tu l'amore perché non voglio che nessuno ti tocchi o ti faccia del male e perché al sol pensiero di te... >>Le parole mi si fermano in gola
<<perché al sol pensiero di te la giù da sola ed al freddo mi si ferma il battito e vorrei prendermi a pugni perché avrei voluto fare di più... Io credo di amarti Isabella...perché se l'amore è quello che si racconta e vede nei film io sono innamorato perso di te. E non me ne vergogno. Sono innamorato di te, dei tuoi difetti perfetti e della tua immensa sincerità e semplicità. Ti amo Isabella>>
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Isabella's pov
Sento dei passi che si avvicinano sempre di più. È lui lo so. Mi farà del male di nuovo. Mi picchierà di nuovo.
Eccolo e qui accanto a me. Non voglio guardarlo... Non voglio affrontare la realtà è tutto nella mia testa, tutto nella mia testaFilippo's pov
Isabella comincia ad agitarsi nel letto.
<<ehi, Isabella è tutto ok >> le dico prendendole la mano
Ad un certo punto si gira di scatto e sbarra gli occhi.
Il suo sguardo è vuoto, perso. Poi comincia a gridare<<lasciami stare, non mi toccare. Lasciami andare. Sono innocente, non picchiarmi, non picchiarmi. Ti prego lasciami vivere. Lasciami libera
>>Inizia a piangere e a tremare.
Ancora una volta non so cosa fare mi alzo di scatto dalla sedia ed inizio a chiedere aiuto.
I medici mi fanno uscire dalla stanza.Pensavo di averla ritrovata... Invece l'ho persa di nuovo e questa volta è stato peggio della prima. I suoi occhi erano vuoti.
Autriceeeee
Il capitolo è brevissimo ma super intenso... È stato bellissimo scriverlo e pensarlo.
Spero che vi piaccia tanto quanto piaccia a me.
Scusate ancora una volta per l'assenza...
Un bacio
Iris❤️
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Linea di confine - IRAMA PLUME
Fanfiction°Fare l'amore è così facile credo, amare un persona fragile meno.🖤 °É un colpo di fulmine andato sul cuore sbagliato ⚡ Il giorno e la notte La calma e la tempesta Il sole e la Luna Il nero ed il bianco Questo sono isabella e Filippo...completame...