Capitolo 7

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Jungkook

Mi sveglio indolenzito e con i muscoli della schiena tesi per aver dormito tutta la notte in posizioni scomode.

Infine la scorsa notte Taehyung mi ha fatto veramente dormire sul pavimento...

Ma che colpa ne ho io se è sbadato e forse un po' sfigato?!

No ok... Ammetto di averlo stuzzicato più volte e ammetto anche che forse, non avevo lasciato li la valigia per caso...

E non era altrettanto un caso se in quel momento io mi stessi togliendo "casualmente" la maglietta per vedere la sua reazione. Lo avevo sentito uscire dalla camera di Jimin e avanzare verso la "nostra" .

Lo so, sono una brutta persona.

Ma che ci posso fare, è così divertente provocarlo.

Mi giro su un fianco verso la parte del letto. Il mio sguardo cade involontariamente sulla figura dormiente di Taehyung.

La frangetta delicatamente posata sulla fronte, il viso sereno dalle linee morbide, leggermente illuminate e accarezzate dai lievi raggi del sole mattutino che penetrano dalle fessure delle tapparelle, le labbra rosee e carnose semi chiuse, permettono al leggero respiro regolare di fuoriuscire da esse.

È scemo... Ma è davvero bello.

Sembra un angelo e probabilmente per lui, in quel momento io dovevo sembrare il suo diavolo.

Prendo il telefono che avevo abbandonato sul pavimento al mio fianco e sbloccandolo, gli scatto una foto. Un piccolo sorriso mi nasce sulle labbra guardandola.

Guardo l'ora, sono le 6.10 e oggi essendo sabato non abbiamo lezione. Sbuffando mi alzo ed esco dalla camera cercando di fare il meno rumore possibile.

Tutto tace, probabilmente anche Jimin sta ancora dormendo. Mi aggiro per casa facendo piano per poi raggiungere il bagno e chiudermi la porta alle spalle.

Mi lavo il viso e rimanendo a fissare la mia figura mentre le goccioline d'acqua scendono piano dal mio viso bagnandomi il collo, un piccolo sorriso divertito mi si dipinge sulle labbra pensando a come Taehyung la sera prima mi avesse guardato serio per poi lasciarmi veramente dormire per terra lanciandomi dietro un cuscino e una coperta.

Qualcuno bussa alla porta del bagno risvegliandomi dai miei pensieri, prendo l'asciugamano e me lo passo velocemente sul viso

« Si?! » dico

« Oh, Kookie sei tu »

La voce di Jimin passa attraverso la porta, risistemo l'asciugamano e gli apro.

Inizio a ridere ammirando il disastro che è in questo momento il mio amico. Ha i capelli spettinati e quella che dovrebbe essere la frangetta, che solitamente tiene aperta il in due ciuffi morbidi, è tutta alzata da un lato. Gli occhi sono ancora più sottili del solito e impastati dal sonno,- a volte quando sorride mi chiedo ancora come riesca a vederci - La canottiera nera stropicciata che lascia intravedere il petto tonico.

« Jimin ma come dormi?! » dico indicandolo con un sorriso divertito

Jimin solleva un sopracciglio per poi sbadigliare grattandosi la nuca.

« Ssssh sono ancora troppo addormentato per controbattere alle tue frecciatine, su, fammi un po' di spazio »

Mi sposto di lato permettendogli di entrare e di sistemarsi davanti al lavandino per iniziare  a lavarsi a sua volta

« Hyung, come mai sei già sveglio? »

« Potrei farti la stessa domanda » mi risponde asciugandosi il viso.

I'm takin' over youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora