I'm takin' over you

Capitolo 11

Taehyung

Sbadiglio svegliandomi lentamente, confortato da un meraviglioso tepore e un dolce profumo. Sento in modo quasi lontano l'allarme della sveglia iniziare a suonare con fare fastidioso. Un mugolio arriva alle mie orecchie, percependo subito dopo un leggero freddo invadermi il corpo e l'allarme arrestarsi quasi con un colpo. Tremo appena per quella sensazione di vuoto che viene riempita subito dopo da due forti braccia che mi attirano più strette a se, facendomi accoccolare maggiormente in quel posticino caldo.

Sto così bene che vorrei restare qui per sempre.

Mi sto quasi riaddormentando quando percepisco qualcosa di duro e insolito, spingere a lato del mio inguine. Mi muovo appena cercando una posizione migliore e non farci caso, ma più mi muovo, più lo sento e quasi lo sento muoversi.

Oddio ma che c'è qui sotto?! Cos'è ? forse ho dimenticato di posare il telefono nel comodino prima di addormentarmi...

Quasi infastidito sposto la mia mano verso il basso per cercare di spostare quella cosa posandocela sopra. Solo allora, dopo aver tastato la zona un paio di volte e aver ricevuto in cambio un piccolo lamento, il mio cervello sembra riconnettersi capendo che no, quello non è affatto il mio telefono.

Sapalanco gli occhi, questa volta svegliandomi completamente. Il collo di Jungkook è la prima cosa che vedo e cazzo, se ha un collo sexy. La sua pelle è bianca e liscia, rilascia quel dolce profumo che fino a prima mi solleticava le narici, mentre mi ritrovo stretto tra le sue braccia che mi tengono per la vita.

Sposto immediatamente la mano come se mi fossi scottato da quella, che a quanto pare è la sua intimità.

Cazzo cazzo stavo toccando il suo... Oh santa merda.

Sollevo lo sguardo sperando di trovare il minore ancora addormentato e per fortuna è così. Ha gli occhi chiusi e le labbra schiuse, da cui fuoriesce il respiro leggero.

Sono salvo

Per fortuna Jungkook non si è accorto di niente. Lentamente, cercando di fare il meno rumore possibile, sposto il suo braccio e cerco di sfuggire alla sua presa trattenendo ti fiato. Svegliarlo è l'ultima cosa che voglio.

Finalmente ce la faccio, sollevo le coperte e piano esco da letto muovendomi silenziosamente per la stanza. Mi sento un ninja.

« Dopo questo, Naruto può farmi anche una sega » sussurro fiero.

E con questo pensiero di un me figo e agile, raggiungo la porta uscendo dalla camera.

***

Jungkook

Spengo quella maledetta sveglia fastidiosa, riprendendo successivamente Taehyung tra le mie braccia. Non so perché lo sto facendo, in realtà mi sono svegliato dieci minuti fa. I suoi capelli mi solleticavano la pelle del collo e quando mi sono accorto della posizione in cui eravamo, ho quasi pensato di staccarmi e girarmi dall'altro lato imbarazzato. Ma abbracciare Taehyung era rilassante, anche il suo profumo alla vaniglia lo era, il suo corpo mi trasmetteva calore e per la prima volta da quando ero a Seoul mi sentivo sereno. Poso per un secondo lo sguardo sul castano che tranquillamente dorme appoggiato al mio petto. Il suo respiro mi accarezza il collo e questo mi fa sorridere. Inizia a muoversi nel sonno, probabilmente si sta svegliando e per questo richiudo gli occhi fingendo di dormire.

Inizia a sistemarsi cercando una posizione migliore ma facendo così, purtroppo, struscia il suo bacino contro la mia erezione mattutina e questo non aiuta per niente. Inizio a provare piacere, e a causa di quei movimenti un piacevole calore si espande per tutto il mio basso ventre. Mi mordo il labbro inferiore ma un gemito esce lo stesso dalle mie labbra senza controllo.