Capitolo 13

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Taehyung

« Jiminie ma sei proprio sicuro di volere un coniglio? » gli chiedo guardandomi attorno.

Sono passati tre giorni da quando Jimin è riuscito a convincere me e Jungkook nel voler prendere un coniglietto, tutta colpa di quel coniglio cresciuto troppo che è il minore. Il moro era stato troppo preso e concentrato dalla sua collezione - finalmente aveva avuto la così tanto attesa ispirazione - e non era uscito di casa per il resto di quelle tre giornate se non per andare appunto, a lezione o alle prove degli abiti che avrebbe indossato alla sfilata di Taemin hyung.

Avevo quasi sperato si fosse dimenticato di quell'inutile conversazione, e penso anche Jungkook, visto che a sua volta aveva preferito non tirare fuori più l'argomento.

Sono più che sicuro sia per il fatto che così non avrei avuto occasioni per sfotterlo paragonandolo alla dolce bestiola. Cosa decisamente inutile, visto che lo faccio, e lo farò ugualmente per tutto il resto della mia esistenza.

Fatto sta, che questa mattina a colazione, Jimin se ne uscito con un eccitato : « Questo pomeriggi andiamo a prendere il coniglietto » facendo sollevare gli occhi al cielo contemporaneamente si a me che a Jungkook. Per una volta- anzi no, forse la terza - io e lui eravamo d'accordo.

Così al momento ci ritroviamo nel negozio di animali a Myeongdong per scegliere quello che diventerà la nostra piccola pallina di pelo. Nonché per me, Jungkook Jr.

« Oh sono lì! » esclama Jimin entusiasta, dirigendosi verso la fine del corridoio dove si intravedono tutte le gabbiette per i conigli.

Io mi guardo attorno osservando l'intera parete di pesci. Sono tutti così colorati e leggiadri mentre si destreggiano liberi nell'acqua. Ne rimango quasi incantato, vorrei avere un acquario di pesci tropicali in camera davanti al letto, ma sono più che sicuro che mi perderei via ad osservarli e probabilmente finirei con l'addormentarmi ogni singola volta. Quindi forse è meglio di no, anche se l'idea di non fare nulla e oziare per l'intera giornata è alquanto allettante.

Sorpasso i pesci e mi ritrovo nel reparto in cui ci sono gattini graziosi e cagnolini dall'aspetto dolce e vivace.

Addio, lasciatemi qui. Quello è decisamente il mio mondo.

Come un ebete, mi ritrovo a sorridere ai vari cuccioli che mi guardando scodinzolando, notando poi al mio fianco Jungkook che è altrettanto preso ad osservare quelle dolci creaturine.

« Sono così carini » dice sorridendo, posando un dito sul vetro dove ci sono due maltesini che giocano tra di loro.

« Concordo »

Se prendessimo un cane sarei dieci volte più felice.

Mi sposto di alcune teche e mi imbatto in un dolce musetto nero e marroncino. È un piccolo Pomerania dal pelo nero con il musetto e le zampette marroni; mi osserva altrettanto curioso spostando la testa di lato. Sorrido a quel musetto simpatico e lui automaticamente si avvicina posando le zampette sul vetro, iniziando a scodinzolare.

« Aaaw sei così carino » mi sento quasi un bambino mentre appoggio la mano al vetro e lui tira fuori la lingua leccando per un istante il vetro che lo separa dalla mia mano. Vorrei troppo accarezzarlo. Il mio cuore piange per la troppa tenerezza.

« Hyung, è davvero bello. Guarda come ti guarda, penso che tu gli stia simpatico. » una risatina leggera sfugge dalle labbra del minore, che mi guarda quasi intenerito. Mi ritrovo a fare labbruccio abbassandomi più vicino con il viso.

« Si, il tuo amico ha ragione. Di solito questo cucciolo tende ad essere un po' schivo, ma con te è diverso. Ho visto che è venuto di sua spontanea volontà. »

I'm takin' over youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora