Capitolo 8

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Quando finalmente faccio rientro a casa è ormai ora di cena, infine sono riuscito a scappare, evitando di rimanere li a mangiare ed essere sfruttato maggiormente usando la scusa del "Hyung, mi è appena arrivato un messaggio del mio capo... Oggi dovrò andare al club un po' prima, quindi è meglio che io vada" che per fortuna funziona sempre.

Mi sento mentalmente fuso, seguire gli schizzi e gli ordini di Yoongi è decisamente stancante. Per fortuna siamo arrivati a buon punto con le varie pratiche, e probabilmente questa sera con l'aiuto di Hobi riuscirà a finire tutto. Conoscendolo, scansafatiche com'è domani non vorrà di certo ritrovarsi a sistemare altre carte invece di starsene serenamente appisolato sul divano. Ma va beh, meglio così...

« Sono tornato »

Dico entrando in casa, per poi fare la mia apparizione in cucina, dove Jimin sta cucinando e Jungkook sta apparecchiando la tavola.

« Oh! Finalmente sei tornato » dice Jimin guardandomi.

Raggiungo il tavolo sedendomi al mio posto per poi appoggiare la testa esausto sul tavolo.

« Sono distrutto... Yoongi hyung quando si mette è davvero una persona difficile »

« Perché, cos'hai fatto? » continua Jimin mentre noto Jungkook osservarmi con la coda dell'occhio sistemando le posate al mio fianco.

« Lo schiavo, assieme a Hobi hyung. Per fortuna devo andare a lavoro, altrimenti sono sicuro che mi avrebbe costretto a stare lì ad aiutarli anche per tutta la serata »

« Hyung lavori? »

Finalmente Jungkook apre bocca portando completamente la sua attenzione su di me. Sollevo la testa dal tavolo guardandolo, sto per rispondere ma Jimin mi precede.

« Si, Tae lavora come barman in uno dei club più fighi di Hongdae. Grazie a lui di solito entriamo e beviamo gratis »

« Oh figo! » esclama con aria sorpresa, poi un piccolo sorrisino affiora sulle sue labbra « Quindi Jimin hyung, vuol dire che andremo a trovare Tae lavorare molto spesso »

Lo guardo con un sopracciglio alzato

« Non è detto che ti lasci entrare gratis... Potrei benissimo dire a Juhyung "Ehi, se vedi un coniglietto assieme ai miei amici non lasciarlo entrare, è davvero una bruttissimaaa persona" » concludo facendogli una linguaccia, rimanendo comunque con un'espressione piatta e piuttosto inespressiva.

Anche se devo ammettere che in realtà dentro sto gongolando, mi diverte prenderlo in giro.

Jungkook rimane per un momento a bocca aperta, non si aspettava la mia risposta. Resta a guardarmi socchiudendo poi gli occhi affilando lo sguardo, mentre prende tra i denti il labbro inferiore per sopprimere un sorriso divertito sul nascere.

« Allora, vorrà dire che in qualche modo convincerò questo Juhyung sul fatto che io sia una bravissima persona, e in questo mi aiuterà sicuramente Jimin hyung. O comunque pagherei tranquillamente l'entrata, e una volta dentro, verrei a fare il coniglietto cattivo con il barman »

Solleva un sopracciglio compiaciuto e gli angoli delle sue labbra si sollevano in un sorrisetto derisorio e malizioso al tempo stesso. Un principio di agitazione inizia a farsi strada dentro di me, sinceramente ho paura di vedere quel coniglietto cattivo per vari motivi, visto che potrebbe ispirarmi diverse fantasie o suscitare in me diverse emozioni. Le quali potrebbero andare dal "Fanculo Jungkook ti odio" a "Dio vorrei scoparmelo su questo bancone" ma la seconda opzione non deve minimamente passare per l'anticamera della mia testa.

I'm takin' over youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora