E adesso? | • Jung Hoseok •

15 - La verità non detta

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Entrambi esausti per aver saltato durante il pezzo precedente, ora si stavano guardando non sapendo come poter ballare la canzone appena iniziata.
Ela allora decise di fare il primo passo porgendo la mano al ragazzo di fronte a lei che, sorpreso da quel gesto, prese la sua mano e avvicinò Ela a sé mettendo una mano sul su fianco e lasciando l'altra incatenata alla sua.
Si ritrovarono a ballare lentamente abbracciarti l'uno con l'altra. Ela poteva sentire il respiro di Hoseok nel suo orecchio e quest'ultimo poteva sentire il cuore della ragazza esplodere dentro di lui e questo lo faceva stare bene. Rimasero così per un po' fino a quando Hoseok non si staccò da lei bruscamente andando a spegnere la canzone.
-"Va tutto bene?" Chiese Ela vedendo quella scena.
-"NO! NON VA TUTTO BENE!" disse Hoseok senza accorgersi che stava alzando la voce.
-"Qual è il problema?"
-"TU!"
La ragazza si bloccò un attimo alla sua risposta.
-"TU SEI IL MIO PROBLEMA!"
-"Cosa? E che avrei fatto adesso?"
-"SMETTILA DI FARE TUTTO QUESTO!"
-"Di fare cosa?"
-"IO SONO GAY!!"
-"LO SO!!" ora anche Ela aveva iniziato ad alzare la voce ed Hoseok non se l'aspettava...
-"ME LO RIPETO TUTTE LE VOLTE CHE TI PENSO! ME LO RIPETO TUTTE LE VOLTE CHE MI SORRIDI! E ME LO SONO RIPETUTA FINO A POCHI MINUTI FA, MENTRE ERAVAMO ABBRACCIATI CHE BALLAVAMO E LA TUA MANO STRINGEVA LA MIA!" la voce di Ela tremava e Hoseok la guardava in silenzio.
Stava per mettersi a piangere dal nervoso, ma non voleva farsi vedere da lui quindi fece per andare via dalla stanza, ma Hoseok gli impedì il passaggio mettendosi davanti a lei bloccandole entrambe le braccia con le sue mani.
-"Lasciami...."
-"no...."
-"VOGLIO ANDARE VIA! LASCIAMI!"
-"NO!!" Lo sguardo di Hoseok era posato su quello di Ela. Entrambi avevano gli occhi lucidi e sofferenti.
-"Ti prego....Non so perché​ mi sto comportando così, ma non andartene proprio adesso. Resta."
le parole uscirono quasi strozzate dalla bocca di Hoseok.
-"Perché....." gli rispose Ela guardandolo sempre negli occhi.
Hoseok non sapeva cosa rispondergli perché non lo sapeva neanche lui il motivo, voleva solo che lei restasse li.
-"Dammi un motivo o mene vado..." Continuò Ela.
Hoseok prese la mano la mise sul mento di Ela e la guardò per un istante per poi affondare le sue labbra a quelle della ragazza dandogli un piccolo bacio. Dopo pochi secondi, si staccò piano piano da lei la guardò e disse..
-"Ti va bene come motivo per restare?"
Ela si limitò solo a guardalo e ad annuire leggermente mordendosi il labbro inferiore.
Hoseok a quella scena la baciò di nuovo, ma non era più un semplice bacio a stampo, ma un bacio più profondo, più intimo.
I due si ritrovarono a baciarsi come se stessero aspettando questo giorno dal primo momento che si sono conosciuti.
Intensificarono il bacio con la lingua e Hoseok cominciò a toccare ogni singola parte del suo corpo. Ela a quel suo gesto si staccò un secondo da lui, giusto il tempo per toglierli la maglia e riposizionare le labbra sulle sue.
Hoseok la prese in braccio e la portò sul divano a pochi passi da loro. Si sedette sempre con lei di sopra e incominciò pure lui a toglierle la maglietta ed a baciarle il collo e vicino il suo seno. Nel frattempo il respiro di Ela si fece sempre più profondo all'orecchio di Hoseok, quest'ultimo allora prese Ela e la mise lungo il divano incominciando a sbottonarle i pantaloni e a toglierli delicatamente lasciandole piccoli baci sulle gambe. Dopodiché​ si tolse anche lui i pantaloni mettendosi poi sopra di lei riprendendo a baciarla. Entrambi ormai erano presi l'uno dall'altra, non riuscivano più a fermarsi. Hoseok si staccò dal bacio e la guardò... "Sei sicura?" gli chiese guardandola negli occhi... "Si e tu?" gli rispose Ela. Hoseok sorrise e la baciò mentre la sua mano piano piano scendeva verso il ventre della ragazza fino ad arrivare alla sua intimità​ facendo sospirare e ansimare Ela tra le sue labbra. Hoseok a quella scena non riuscì più a trattenersi, si abbassò leggermente le mutande e spostò poi successivamente quelle della ragazza tanto da permettergli di entrare dentro di lei. A quel gesto entrambi respirarono più profondamente. I loro corpi si muovevano come fossero una cosa sola. Hoseok prese le mani di Ela e le portò sopra la testa di lei intrecciandole con le sue.
-"Eeela..." disse Hoseok quasi senza respiro "... vieni insieme a me!" A quelle parole Ela raggiunse il suo piacere e insieme a lei pure Hoseok che, si era completamente abbandonato sopra di lei con il cuore a mille e il fiatone che sfiorava il collo di Ela.