E adesso? | • Jung Hoseok •

18 - Incomprensioni

Erano in macchina da circa dieci minuti quando il telefono di Hoseok incominciò a vibrare.
-"Pronto???....... Si lo so Yoongi che sono in ritardo fra poco sono li........... Va bene ok a dop-- MERDA!!"
Ela si girò di scatto per lo spavento e vide Hoseok che cercava qualcosa sotto il suo sedile...
-"Non penso dovresti guidare così....." le disse Ela che in quel momento lo stava guardando con la testa china da una parte.
-"Mi è caduto il telefono... Dammi la mano." Non fece in tempo a chiedergli il motivo che Hoseok gliela prese e la mise sul volante...
-"Tieni lo sterzo, così posso cercare meglio."
-"COSA?MUOVITI!!!................HOSEOK!!!!!"
-"Eccomi! Eccomi! L'ho trovato." Ela ritorno al suo posto emettendo un sospiro...
-"Che c'è? Non sai guidare?" Chiese Hoseok vedendo Ela parecchio spaventata.
-"Si...... Ma non così!!!"
Hoseok scoppiò in una fragorosa e contagiosa risata.
Arrivati all'appartamento entrambi non sapevano come salutarsi e si scambiarono un semplice e timido "Ciao".

Arrivato all'agenzia Hoseok andò subito nella sala prove, dove gli altri stavano già provando dei pezzi..
-"Oh!! Finalmente ci onori della tua presenza." disse Yoongi alla visione di Hoseok.
-"Scusate! C'era traffico per la strada."
-"Si certo!" rispose seccato sempre Yoongi.
-"Che c'è? Oggi ti sei svegliato con la luna storta?"
-"Yaaaaa!!! Basta adesso!!!" ora a parlare era il leader, Namjoon.
-"Ritorniamo a lavoro. Smettetela di litigare come dei bambini."
I due si diedero un'ultima occhiata prima di iniziare e durante le prove non si rivolse neanche una parola.
Erano passate tre ore abbondanti quando decisero di fare un piccola pausa ed è lì che si ricordò che il manager Sejin voleva vederlo. Quindi approfittò della pausa, si allontanò dalla sala e di diresse verso l'ufficio del manager. Bussò e subito d'altra parte della stanza una voce la invitò ad entra.
-"Oh Hoseok! Prego siediti."
Il ragazzo porse un inchino e si accomodò davanti all'uomo.
-"Allora? Come sta andando il lavoro insieme ad Ela?"
-"Tutto bene..."
-"Bene, perfetto! Perché sai è passato un po' dall'ultima volta che delle vostre foto sono girate sul web."
Hoseok non disse una parola perché già sapeva quello che gli stava per dire.
-"Se non sbaglio, mi sembrava di avervi detto di uscire in posti affollati e non desolati come casa tua in montagna."
Il manager era venuto a sapere di ieri sera e magari anche del fatto che passò la notte lì con lei. Quindi cercò subito una scusa plausibile....
-"Scusi signore. La prima volta che siamo usciti insieme, Ela restò delusa di non essere riuscita a vedere le stelle a causa delle luci della città....."
il manager continuava a guardarlo attentamente "......e pensavo di fare una cosa carina portandola li per fargliele vedere, solo che poi è scoppiato quel temporale e siamo rimasti bloccati la."
Hoseok guardava dritto negli occhi dell'uomo senza sussultare neanche un attimo.
-"Capisco​ le tue buone intenzioni ragazzo. Ma ricordati il motivo per cui lei è qui... Ricordati il motivo per cosa lei ha firmato..."
Hoseok calò la testa annuendo leggermente.
-"Avete un compito da portare a termine. E se le cose non si fanno per bene allora fermerò tutto."
Hoseok alzò di nuovo lo sguardo dopo le ultime parole del manager.
-"Non capiterà più.."
-"Lo so ragazzo. Ora ritorna alle prove e concentrati."
Hoseok ringraziò con un inchino e uscì dalla stanza.
Il manager Sejin aveva ragione, dovevano finire quello che avevo iniziato.
Rientrato dentro la sala trovò Yoongi sempre arrabbiato che parlava animatamente con Namjoon.
-"Tutto bene qui?" Intervenne Hoseok.
-"NO!" la voce di Yoongi si alzò notevolmente.

-"TI SEMBRA NORMALE CHE TU TI VAI A FARE "LA SERATINA" E NOI QUI A SGOBBARE??"

-"NON L'HO CHIESTO IO TUTTO CIÒ QUINDI NON TE LA PRENDERE CON ME!! RILASSATI!!"

-"E NO! ME LA PRENDO CON TE PERCHÉ QUELLO CHE DOVEVI FARE ERA SEMPLICEMENTE USCIRE CON LEI PER FARE FINTA DI ESSERE FIDANZATI! NON DI FARE I TUOI COMODI DIVERTENDOTI E FACENDO QUELLO CHE CAZZO VOLEVI!"

-"CHE VORRESTI DIRE CON "DIVERTENDOTI""

-"AH!! VUOI CHE TI FACCIA IL DISEGNINO??? AVETE PASSATO LA NOTTE INSIEME E NON CI CREDO CHE VI SIETE SOLO GUARDATI NEGLI OCCHI. E NON USCIRE LA STORIA DEL "SONO GAY" PERCHÉ HOSEOK, PUOI PRENDERE IN GIRO CHIUNQUE MA NON ME!"

La rabbia di Hoseok adesso stava salendo sempre di più e per evitare di peggiorare ancora di più la situazione, prese le sue cose e uscì dalla sala.
Gli altri ragazzi, in tanto, restarono in silenzio per tutto il tempo finché....
-"Yoongi credo che tu stia un po' esagerando adesso."
A parlare stranamente fu il più piccolo, Jungkook.
Di solito quando gli altri discutevano lui stava sempre in disparte senza intromettersi, quindi fu una sorpresa un po' di tutti quando iniziò a parlare.