Harry Styles Imagines (ITA)

(73) - birthday giraffe

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"Fa così freddo fuori.", Harry borbottò.
Olivia annuì alle sue parole e mise le sue mani nelle tasche della sua giacca.

"Hai così freddo che non puoi nemmeno rispondermi? Che maleducata.", Harry la prese in giro.
"Non posso nemmeno alzare gli occhi al cielo.", Olivia riuscì a dire e guadagnò una risata da parte di Harry.

"Entriamo dentro.", Harry prese la sua mano dalla tasca e la tenne personalmente.
Il gesto sembrò procurare più calore di quello della tasca.

Le chiavi erano già tenute dalla mano di Harry quando aprì la porta velocemente e lasciò entrare la sua fidanzata nel caldo soggiorno.

"Che bello.", Olivia sussurrò quando Harry le tolse lentamente il cappotto di dosso e lo so mise sull'attaccapanni accanto.
Harry le baciò il collo una volta e poi le sue labbra trovarono quelle di ella, finchè Finn abbaiò rendendo la sua presenza visibile.

Olivia rise ed Harry sbuffò, guardando verso il cane, volendo niente di più di chiuderlo in una stanza a caso.

"Buona sera, Finn.", Olivia si chinò per accarezzarli la sua testa d'oro.
Il cane abbaiò nuovamente, scodinzolando felicemente.

"Sei un bravo bambino.", gli baciò la sua testa un'altra volta e si diresse verso la cucina con il cane al suo fianco, lasciando Harry senza parole in soggiorno.

"Sei un bravo bambino.", Harry derise la sua voce e li seguì in cucina, il cane uscì con una merenda tra i denti.

"Finalmente!", esclamò Harry.
Olivia alzò un sopracciglio.
"Cosa?", Harry si tolse le scarpe e le lanciò sotto il tavolo.
"Come puoi essere così cattivo nei confronti di un cane così bello?", chiese ed uscì dalla cucina, la sua nuova destinazione divenne la loro camera da letto.

"Non sono cattivo...","Voglio solo avere un po' di tempo con te, da soli...", borbottò Harry, seguendo la sua fidanzata.
"L'abbiamo adottato l'anno scorso...", gli disse Olivia, guardando tra i diversi cassetti.

"Lo so...", egli si appoggiò contro il muro.

"Hai un'altro paio di estremamente comode e grandi calze? Le mie sono tutte perse.
Oh, ed un maglione non sarebbe male. Cavolo, se hai anche un paio di pantaloni del pigiama sarebbe magnifico. Non nella tua taglia normale, quelli larghi. Li hai ancora?", Olivia guardò il suo guardaroba con le sopracciglia solcate.

"Non ho nulla!", esclamò, lanciando le braccia in aria.
"Harryyy. Reagisci!", la giraffa abbracciò la rana, la quale sbattè le palpebre un paio di volte.

"Uff. Sì, ho tutto. Dammi un minuto per trovare tutto.", Olivia baciò le sue guance due volte e saltò in giro finchè cadde sul letto.

"Altro?", si girò e vide Olivia stesa sul letto, le sue mani appoggiate sulla pancia ed i suoi occhi fissi sul soffitto verde chiaro dipinto da loro due.

"Ollie?", la rana si chinò e cercò i suoi occhi.
"Cos'hai, piccola?"
"Non abbiamo le maschere per il viso, Harry. Abbiamo dimenticato di comprarle prima. Sono così stupida... Come potevo dimenticarmi di una cosa così importante?", spiegò, i suoi occhi non incontrarono i suoi.

Harry sentì il bisogno di sbattere il palmo della sua mano contro la sua fronte.

"È questo di cui stavi pensando?", Olivia annuì tristemente.
"Andiamo a cambiarci nei nostri, estramente comodi vestiti che abbiamo.", le baciò il naso ed estese la sua mano all'infuori.

Olivia lo guardò, sorrise ed afferrò la sua mano.

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"Ti sto dicendo seriamente, Harry. Dico, chi fa certe cose? Chi cazzo fa sciogliere del formaggio e del cioccolato insieme?", disse Olivia ad Harry, che faceva una treccia ai suoi capelli.