Harry Styles Imagines (ITA)

(50) - harry

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"Buon giorno, sole.", cantò Olivia mentre la loro porta principale si apriva, rivelando un Harry tutto sudato.

"Buon...", respirò a fatica.
"Giorno.", terminò Harry, cercando di lasciare che un sorriso si facesse strada sulle sue labbra, ma fallì miseramente.

Olivia si avvicinò a lui e prese a coppa le sue morbide guance, che iniziarono a perdere - stranamente - la loro forma.

"Perché lo stai rendendo così difficile per te, piccolo, una corsa dovrebbe semplicemente aiutarti a schiarirti la testa e non farti pensare a quanto sia difficile.", sospirò Olivia mentre lui cercava di allontanarsi dalle sue braccia.

"Devo...", le parole lasciarono le sue labbra facilmente e tristemente, mentre prendeva le distanze dalla persona che lo amava.

"Harry...", sospirò Olivia seguendolo.
"Olivia, per favore... è già abbastanza difficile", si diresse verso la loro camera da letto.

"Non stai mangiando, sei troppo impegnato, quello che una volta era un semplice esercizio, è diventato un inferno che non ha fine!"

"È il mio corpo!", Harry tirò fuori dall'armadio un paio di mutande nere.

"Ma tu sei il mio Harry...", sussurrò tristemente e i movimenti di Harry si fermarono lentamente.

"Le tue guance non sono più piene, tutto quello che mangi è frutta.", la distanza tra loro si ridusse dopo ogni passo che prese.

"Hai smesso di mangiare le torte che so che ami, le corse sono diventate più frequenti e lunghe... L-La tua pelle è così pallida, Harry e-e il tuo corpo ...", le parole cominciarono a diventare più difficili da tirar fuori.

"S-Sei così magro H-Harry e-ed io odio me stessa per questo.", la frase riuscì ad uscire ed in seguito, le sue braccia erano avvolte attorno al suo piccolo corpo e le sue intorno a lei.

"Mi dispiace.", singhiozzò Harry.
"Voglio solo sapere la ragione per cui lo fatto a te stesso...", sussurrò Olivia ed Harry ruppe l'abbraccio, dicendole di sedersi sul loro letto.

"Dimmi, tesoro...", Olivia doveva essere forte per le parole che avrebbe sentito da lui.
"L-La pressione. I-Io-", un singhiozzo lasciò le sue labbra mentre desiderava ardentemente le sue braccia attorno a lui.

Così lei lo abbracciò.

"M-Mi hanno detto che non ero a-abbastanza.", il cuore di Olivia si spezzò.

"P-Potresti sollevare la tua maglietta, tesoro? Per me? Non ho intenzione di giudicarti.", gli occhi di Harry imploravano il suo cuore mentre il suo cervello fece quello che sembrava giusto.

Harry lasciò che Olivia sollevasse la maglietta ed i suoi occhi non osarono incontrare i suoi, mentre sedeva senza parole davanti al corpo irriconoscibile di fronte a lei.

La lasciò ricadere sul suo torso e fece cenno ad Harry di sdraiarsi.
Lui esitò.

"Ti amo Harry.", gli disse mentre i suoi occhi cominciavano a riempirsi di lacrime chiare e salate.

"So che è difficile, ma devi ignorare quelle persone senza cervello, okay? Non lascerò che ti rovinino di nuovo.", sussurrò Olivia mentre una lacrima rotolava lungo la sua guancia e due dita giocavano con i suoi capelli ricci.

"Sei il mio tesoro, Harry, quando ti fanno male, è come se mi stessero pugnalando...", disse tristemente Olivia.

"Insieme ci riprenderemo, lentamente, insieme". un bacio ha sigillato la sua promessa.

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Benvenuti ad un nuovo #SabatoDiHarry!
Spero davvero che tutto stia andando per il meglio.

Questo capitolo non è molto piaciuto nella versione inglese.
Magari perchè la 'vittima' qua è Harry, ma ragazzi, dovete capire che certe cose non le scegliamo da soli.

Sono le cose che scelgono noi.

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Spero che il capitolo sia stato a vosto gradimento.

Vi amo. xx

belle. xx

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Pubblicato il 1 Dicembre 2018.