...SE NON È PORNO NON È AMORE...(Z.M)

CAPITOLO 31

Sogno
Mi svegliai di scatto. Ero seduta su un morbidissimo letto e tutto intorno a me era bianco,come anche le coperte del letto.

Sentivo un dolore al petto insistente,che premeva,dando fastidio e vuoto allo stesso tempo.

Alzai lo sguardo iniziando a guardarmi intorno fin quando non senti dei rumori.

Pochi istanti dopo apparve una persona davanti il letto con il volto coperto da una maschera nera,mentre indossava un completo interamente bianco.

Rimasi ferma a guardare la figura davanti a me,che sollevando un braccio,lentamente tolse la maschera.

Rimasi senza fiato quando il volto della persona fu scoperto,e senza pensarci due volte corsi contro lui stringendolo a me

Io:Zayn...

Le lacrime iniziarono a bagnare le mie guance. Portò le sue mani intorno al mio corpo stringendomi a lui

Zayn:oh piccola

Alzai lo sguardo guardando i suoi occhi

Zayn:non piangere,non mi piace quando lo fai sembri un piccolo panda

Risi leggermente mentre lui asciugo le mie guance

Io:pensavo di averti perso

Lui sorrise in modo triste mentre i suoi occhi diventarono lucidi.

Fu allora che capi che tutto questo non era vero

Io:no...

Piansi cadendo al suolo mentre Zayn si piego stringendomi al suo petto

Io:ti prego non andare via,non dirmi che questo è tutto un sogno

Zayn:mi dispiace amore...

Detto ciò Zayn cadde al suolo mentre il suo corpo iniziò a circondarsi di sangue.

NO CAZZO NO!!

Fine sogno

Io:no!!!!

Mi alzai di scatto urlando a squarcia gola mentre i miei canini spingevano contro le labbra e i miei occhi erano completamente neri,e le unghie erano conficcate nel lenzuolo.

Mi guardai intorno riconoscendo la casa dovevo ho vissuto da piccola.

La porta di scatto si apri e fece capolinea Martina.

Venne verso di me abbraccinadomi mentre piansi. Ormai non faccio altro

Martina:shh tranquilla va tutto bene

Io:no Marti non va niente bene dannazione..

Lei lasciò un piccolo bacio sulla mia fronte mentre le sue mani acarezzarono lentamente la mia schiena

Io:dov'è?

Martina:Sheila...

Io:dov'è Zayn?

Chiesi in tono duro,che non accettava replica

Martina:si trova nella stanza qui accanto...

Come una furia mi alzai andando verso la stanza.

Era vuota aperta il letto nel mezzo dove vi era un corpo inerme disteso su esso,portai le mani alla bocca,soffocando un urlo,mentre le mie gambe iniziarono a tremare senza sosta.

Mi avvicinai a lui. Era così pallido da sembrare di vetro,le sue labbra tutte secche e violacee.

Poggiai istintivamente un mano sulla sua guancia inziando ad accarezzarlo.