Guardai davanti a me,trovando il bosco in tutta la sua grandezza.
Rimasi ferma ad ascoltare attentamente il rumore che proveniva dal bosco...passi...erano dei passi lenti...e sicuramente di un uomo...
Con una velocità impressionante mi arrampichai...
Aprì gli occhi lentamente guardandomi in torno e da qui vedevo tutto verde
Io: dove siamo?
Zayn: su scendi
Feci come disse e quando scesi dalla macchina rimasi a bocca aperta. Una maestosa casa rustica davanti ai miei occhi,beh niente in confronto alla casa dove stavamo prima ma era bellissima,preferivo più questa che quella
Io: e tua?
Zayn: si questa è solo casa mia,quella dove viviamo ora me l'ha data mio padre dove faccio stare le schiave,mentre qui è solo casa mia,e sei la prima che ci entra
Sorrisi senza farmi vedere,mentre lui guardava la casa
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Si girò verso di me porgendomi la mano
Zayn: entriamo
Feci come disse e iniziammo a camminare sul vialetto fatto di pietre grandi.
Una volta entrati dentro la differenza da fuori e dentro si sentiva,infatti c'era il camino acceso(foto salotto)
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Io: e bellissimo
A destra del salotto c'era un immensa vetrata che dava su un lago a dir poco stupendo.
Mi avvicinai alla vetrata ammirando meglio il lago
Zayn: ti mostro la cucina
Annuì e lui mi aspetto prendendo la mia mano.
Ultimamente non faceva altro che tenermi per mano e inoltre era diventanto ossessivo per i uomini che mi si avvicinavano,non gli piaceva e mi stringeva a lui come fece alla festa dove conobbi il padre.
Dietro il salone c'era un arco che separava sala e cucina,e che cucina
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