CAPITOLO 17

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Da quando era successo tutto quel casino,e Zayn mi aveva detto che mi ama non ero uscita dalla camera mia,ero rimasta lì per due giorni.

Oggi è il mio compleanno e da quando mi sono svegliata non ho fatto altro che stare male,la febbre alta,e i miei poteri fuori controllo.

Avevo praticamente messo sotto sopra la mia camera

Natalia: Hey Sheila verresti ad aprire?

Disse dopo aver bussato

Io: non posso

Portai le braccia al petto insieme alle gambe e un urlo disumano lasciò la mia bocca.

La porta di scatto si aprì e Natalia entrò tutta preoccupata

Natalia: Hey Hey Sheila che hai?

Io: oggi...compio...i miei vent'anni

Un alto urlo uscì dalle mie labbra e in quel momento entrò anche Zayn

Zayn: cosa succede qui?

Natalia: sta avendo la trasformazione,sta avendo tutti i suoi poteri

Quando finì di dire ciò saltai giù dal letto come una molla cadendo in ginocchio.

Sentì i miei canini allungarsi e la vista appannarsi

Io: andate via

Sapevo che non sarebbe successo nulla di buono e non volevo fare del male a nessuno.

Zayn venne vicino a me cercando di alzarmi ma senza volerlo alzai il braccio e lo feci volare

Io: Stai lontano da me!

Di scatto alzai la testa verso l'alto urlando e mi senti sollevare da terra.

Non so per quanto durò il dolore,so solo che quando finì mi sentivo piena di forza.

Mi girai verso lo specchio è rimasi sbalordita da quello che vidi.

Nei capelli avevo una ciocca bianca mentre i miei occhi erano di due colori diversi uno color ghiaccio l'altro verde smeraldo

Io: oh wow

Guardai Natalia e Zayn che rimasero anche loro sbalorditi

Zayn: cazzo...

Disse mentre si mordeva il labbro

Natalia: hai dei occhi...wow

Risi leggermente

Zayn: come ti senti?

Io: beh,bene tanto bene

Natalia: dovresti iniziare ad allenarla

Zayn: lo so

Detto ciò Natalia uscì,così rimanemmo solo io e Zayn

Zayn: ora ti salterei volentieri addosso sai?

Lo guardai alzando un sopracciglio mentre lui in meno di due minuti fu sulle mie labbra.

Morse il mio labbro per poi infilare la sua lingua nella mia bocca,mentre lentamente portò la sua mano sui miei glutei

Zayn: cavolo se mi piaci

Mi prese in braccio facendomi mettere sul letto.

Mi dispiace ma non posso,non funziona cosi.

Lo spinsi e lui mi guardò non capendo

Io: non funziona così

Mi alzai e lui venne dietro di me prendendo il mio polso

...SE NON È PORNO NON È AMORE...(Z.M)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora