Ero già sveglia da un po' ma comunque non mi ero alzata,stavo bene al caldo sotto le coperte.
Tra tre giorni e il mio compleanno...wow.
Un leggero bussare alla mia porta attirò la mia attenzione.
La persona dietro essa entro senza il mio permesso e quando una folata di menta e tabacco mi invase feci finta di dormire
Zayn: non fingere ti ho vista
Aprì gli occhi portando le mani dietro la testa
Io: non ti ho dato il permesso di entrare
Zayn: questa è casa mi,io posso fare quello che voglio
Io: si come no
Lentamente venne verso di me sedendosi sul bordo del letto
Io: che vuoi?
Zayn: parlare
Io: di?
Zayn: so quello che hai fatto
Alzai un sopracciglio portando una mano sotto il seno e l'altra la misi sopra portando un dito alle labbra
Io: e quale sarebbe il problema?
Lui sbuffò abbassando la testa
Zayn: il problema è...che mi manchi Sheila
Mi alzai velocemente andando verso la finestra
Io: ti sembra che me ne importi qualcosa?
Lui negò lentamente con la testa.
Guardai fuori dalla finestra,si vedeva già la neve sull'erba,uno strato sottile e perfetto.Una mano si posò sul mio fianco e una scossa mi percosse tutta.
È inutile...non ci riesco...non riesco cazzo!!
Zayn: tu mi odi,ma il tuo corpo mi vuole
Soffiò piano sul mio collo e io senza pensarci mi girai spingendolo molto più in là
Zayn: non negarmi,tu sei mia Sheila mi appartiene
Io: no io non sono tua io sono di me stessa punto
Lui mi guardò male ma quando il suo sguardo si scontrò con il mio completamente nero cambiò
Io: va via esci da qui,esci dalla mia cazzo di vita
Dissi tutto ciò senza un pizzico di emozioni,e lui uscì senza replicare.
Non posso andare avanti così,io devo andare via di qui che lui lo voglio o meno.
Alla fine decisi di andare a farmi una doccia per poi mettermi in salotto a guardare la TV
Natalia: che fai?
Io: non si vede
Lei sbuffò e io intanto scorrevo i canali
Natalia: ti ricordo che oggi c'è la festa
Io: si lo so
Di scatto il telecomando mi fu tolto dalle mani
Natalia: ora mi spieghi che cazzo hai
Aveva il volto tutto contratto è parecchio incazzato
Io: niente che ti riguardi
Natalia: Sheila
I suoi occhi diventarono rossi
Natalia: parla
Mi girai verso di lei e la guardai in silenzio,e lei di scatto si alzò come avesse visto Satana in persona
Natalia: perché lo hai fatto?
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...SE NON È PORNO NON È AMORE...(Z.M)
FanficGuardai davanti a me,trovando il bosco in tutta la sua grandezza. Rimasi ferma ad ascoltare attentamente il rumore che proveniva dal bosco...passi...erano dei passi lenti...e sicuramente di un uomo... Con una velocità impressionante mi arrampichai...