CAPITOLO 14

3.9K 126 6
                                    

Erano ormai tre settimane che di Zayn nemmeno l'ombra,erano tre settimane che era andato via

Natalia: tutto bene?

Alzai lo sguardo verso di lei facendole un sorriso, non falso, di più

Io: si

Stavo preparando una tazza di tè, ormai e un po' che non mangio, che non mi nutro di sangue e devo ammettere che il mio corpo ne risente.

È vero posso mangiare cibo umano ma la mia natura non è umana la mia natura e spietata, feroce, senza pietà, solo sangue e dolore

Natalia: è un po' che non mangi come si deve

Se ne era resa conto anche lei a quanto pare

Io: già

Versai l'acqua bollente nel bicchiere, per poi immergere in esso la piccola bustina

Natalia: devi mangiare e non bere sempre tè

Non le diedi peso, presi la tazza e andai sul divano

Natalia: Dio Sheila smettila e vai a mangiare qualcosa seriamente non scherzo finirai per farti del male

Meglio, almeno non ho il peso di aver fatto una cazzata.

Un tonfo attirò la nostra attenzione.
Veniva dal'entrata

Natalia: vado a vedere chi è

Annuì mente lei andò via.

Mi manca come l'aria, ho fatto un completo disastro dovevo stare zitta e tenermi i miei sentimenti per me, ma no io da grande idiota che sono gli ho detto tutto e ora lui è scappato via da me.

Ero talmente presa a pensare che avevo iniziato ad andare avanti e indietro per l'immenso salotto con la tazza tra le mani.

Di colpo andai a sbattere contro qualcosa di morbido ma tonico allo stesso tempo.

Menta e tabacco...alzai lo sguardo e gli vidi,quelle due gemme nere come l'oscurità,prive di sentimenti

Zayn: ciao

Nella sua voce non c'era traccia di nessun sentimento,non sentivi dolore felicità o magari amore,niente,non sentivi niente

Io: ciao...

Abbassai nuovamente la testa sulla mia tazza ed andai via.

Non mi ha nemmeno fermata per parlare con me,niente.

Preferivo di gran lunga quando faceva lo stronzo dispotico, ma le sue attenzioni erano solo per me.

Decisi di fare una doccia, così entrai in bagno ed inizia a spogliarmi,accesi il getto d'acqua freddo e mi fiondai sotto esso.

Rimasi lì sotto il getto d'acqua freddo,a pensare a tutto quello che era successo fino ad oggi è a quello che succederà compiuti i miei vent'anni.

Uscì dalla doccia indossando un telo che arrivava fino a metà coscia e un altro più piccolo come turbante ed uscì dal bagno

Zayn: hai finito presto

Mi bloccai sui miei passi lasciando sfuggire dalle mie labbra un sussulto quando lo vidi sul mio letto disteso con le mani dietro al collo e senza maglia

Zayn: su dai cambiati

Lo dissi con un tono di sfida,come se stesse aspettando qualcosa da me

Io: senti perché non fai una bella cosa è continui a ignorarmi come hai fatto fin ad oggi?

Con disinvoltura entrai nella cabina armadio

Zayn: non permetterti mai più di rivolgerti a me in questo modo

...SE NON È PORNO NON È AMORE...(Z.M)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora