Capitolo 9

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Appena ci vede alza lo sguardo e lo punta prima su Brenda,spostandolo poi rapidamente sul mio, rimanendo fisso sulla mia figura.
«Sappiamo che stasera Scarlett è particolarmente sexy,ma credimi Brandon,non c'è bisogno di rimanere imbambolati»gli dice Brenda prendendolo in giro.
Lui fa finta di non sentirla e si gira verso di me,sorridendomi.
«Vado a prendere la polaroid per la foto e arrivo»dice Brenda,lasciandoci in salotto.
«Sei meravigliosa Scarlett,davvero»
Inevitabilmente arrossisco e abbasso la testa imbarazzata,rivolgendogli un sorriso.
«Anche tu non sei male»dico ridacchiando.
Alzo lo sguardo verso di lui facendo incontrare i nostri occhi.
Ha le labbra leggermente schiuse,e gli occhi semiaperti,come a formare due piccole fessure di colore grigio intenso.
Perlustra ogni minimo dettaglio del mio volto,in modo attento,quasi maniacale soffermandosi poi sui miei occhi verdi.
Sento la sua mano calda posata sul mio visto,mentre strofina il pollice sulla mia guancia e,nello stesso momento in cui compie questo gesto sento come un forte pugno alla stomaco.
Sento l'adrenalina percorrere tutto il mio corpo,come se il sangue mi ribollisse dentro e l'apocalisse fosse scoppiata nel mio stomaco.
Il suo sguardo estremamente dolce è ancora posato sul mio e piano piano si avvicina sempre di più.
I nostri nasi quasi si toccano e istintivamente,consapevole di quello che sta per accadere chiudo gli occhi.
«Allora ragazzi pronti per la foto?»urla Brenda dalle scale.
Brandon alza la testa verso le scale e subito ci separiamo.
Mi volto verso Brenda cercando di essere il più naturale possibile,sorridendole.
«Certo che siamo pronti»dico girandomi verso Brandon,che nel frattempo aveva messo le mani nelle tasche anteriori dei suoi pantaloni.
Mi guarda abbozzando un sorriso per poi raggiungere Brenda che stava smanettando con la Polaroid.
«Se non inserisci i fogli per le foto la vedo complicata eh»dice a Brenda ridendo.
«Senti signor sapientone fallo tu okay?»dice Brenda lasciando la macchina fotografica nelle mani di Brandon,per poi venire verso di me.
Cerco di farle un sorriso ma si vedrebbe lontano un miglio che l'agitazione mi sta divorando.
«Ehi Scarlett Tutto bene?Ti vedo strana»mi dice chinando la testa da un lato per cercare di guardarmi negli occhi,ma io cerco in tutti i modi di evitarlo.
«Certo che va tutto bene bionda,cosa ti salta in mente»dico cercando di essere normale,ma il solo suono che esce dalla mia bocca è una vocina isterica.
«Certo Scarlett come no»mi dice sarcasticamente.
«Dico davvero Brenda, tranquilla tutto bene»
«Se mai dovessi cambiare idea sai dove trovarmi»mi dice mettendomi una mano sulla spalla per poi tornare da Brandon.
«Bene,ora che il nostro onnipotente Brandon ha sistemato questo aggeggio possiamo scattaci la foto»dice Brenda.
«Forza mettiamoci tutti vicini»
Mi avvicino a Brenda abbracciandola da dietro facendo la linguaccia,mentre due braccia mi cingono la vita.
Mi giro e Brandon ha il suo solito sorriso bianchissimo ed ha lo sguardo rivolto verso l'obbiettivo.
«Siete pronti?»
Brenda schiaccia il tasto per scattare e dopo pochi secondi la foto esce dalla macchinetta.
La preleva e la scuote per far apparire l'immagine.
Siamo noi tre,Brenda che manda un bacio,io che faccio la linguaccia e Brandon che mostra il suo bellissimo sorriso,tutti e tre abbracciati.
«È bellissima»dico sorridendo.
«Già»Brandon mi guarda avvicinandosi al mio orecchio«quasi quanto te»
Ridacchio e gli do un piccolo schiaffo sulla spalla.
Lui ride e mi abbraccia.
Sembra tornato tutto normale,come se non fosse successo nulla.
«Dai andiamo o faremo tardi al ballo»dice Brenda finendo di mettere le ultime cose nella sua borsa.
Ci dirigiamo tutti verso la porta per poi arrivare alla macchina.
Apro lo sportello del passeggero e mi siedo vicino a Brandon.

Ci ritroviamo davanti alla nostra scuola e quasi non sembra più lo stesso edificio.
Le porte e le finestre sono adornate da mille decorazioni celesti e all'ingresso,proprio sopra il cancello è posizionato un cartello su cui è scritto il nome della scuola.
Cerco di slacciare la cinta ma niente,non riesco a tirarla fuori.
Ovviamente la mia solita fortuna mi accompagna ovunque.
Brenda sta già chiacchierando con un gruppo appena fuori dal cancello mentre Brandon mi raggiunge aprendomi lo sportello.
«Signorina potrei avere l'onore di accompagnarla all'interno?»mi dice sorridendo.
«Certo,con piacere,se solo riuscissi a togliermi questa cinta»
«La solita»si avvicina e piano mi slaccia la cinta.
«Grazie Bran »dico alzando la testa,trovandomi a distanza ravvicinata con le sue labbra.
Stasera non è la mia serata insomma.
Prima che altro potesse succedere abbasso lo sguardo.
«Di niente piccola»dice abbassando la testa per poi tirarsi indietro.
Scendo dalla macchina e insieme raggiungiamo Brenda che sta parlando con il resto del gruppo.

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