«Sei stupenda stasera»mi sussurra incatenando i suoi occhi ai miei.
Faccio finta di niente ma in realtà sento già le guance,anzi tutta la faccia,avvampare per l'imbarazzo.
Tengo la testa abbassata finché lui mette due dita sotto il mio mento, alzandolo.
A questo punto sono costretta a guardarlo nei suoi limpidissimi occhi grigi che mi scrutano attentamente.
Le labbra sono rosee e carnose e suoi capelli corvini gli incorniciano il volto.
Sa di buono.
Il suo profumo mi inonda le narici e posso affermare di non averne mai sentito uno più buono.
«Profumi»gli dico senza rendermi effettivamente conto della grande stronzata che ho detto.
"Profumi"?Ma davvero?
«Beh,mi fa piacere»dice,mentre sento il suo petto vibrare sotto le mie mani a causa delle sue risate.
«Lo prendo come un "anche tu sei molto bello stasera"»continua.
Lo guardo e sorrido,maledicendomi nella mia mente.
Ma perché dico sempre cose senza pensarci?
È definibile come talento?
No perché altrimenti,ho davvero un enorme talento.
Ho il viso rivolto verso le mie mani che poggiano sul suo petto,e per un attimo libero la mente da tutti i pensieri.
«Non sapevo ti piacesse tanto il gioco del silenzio,sai?»dice ironico,mentre alza lo sguardo verso il cielo per poi rivolgerlo di nuovo verso di me.
Lo guardo attentamente fare il suo solito sorrisetto,per poi rispondergli.
«In realtà no,dovresti saperlo»
Forse non si aspettava una risposta,infatti per un attimo sembra quasi sorpreso,ma poi non perde l'occasione di continuare.
«Beh si,in effetti non stai zitta mezzo secondo»dice ridendo.
Lo guardo e inizio a ridere anche io.
«Stronzo»sussurro,ma in modo tale che mi senta.
«Lo so»mi risponde,avvicinandosi sempre di più.
Okay,la situazione sta degenerando.
Brenda,amica ingrata,dove sei quando servi?Le sue mani stringono i miei fianchi e delicatamente mi avvicina sempre di più a lui,facendo aderire perfettamente i nostri corpi.
Tengo lo sguardo basso,perché so,che se mai dovessi alzarlo,non avrei più via di scampo,ma passa davvero poco tempo prima che lo faccia direttamente lui al mio posto,alzandomi il viso con le dita.
Apre la bocca,quasi come per dire qualcosa,ma in un secondo sentiamo solo un tonfo insieme a delle forti risate,provenire dalla porta di emergenza che si spalanca.
In un attimo non siamo più vicini come prima.
Ora le sue mani scorrono lungo i suoi fianchi mentre le mie sono poggiante sul lato sinistro del mio petto,per lo spavento.
Alcuni ragazzi del quinto anno sono poggiati alla porta ubriachi mentre ridono del loro compagno caduto a terra.
Idioti.
Tutti e due stiamo guardando la scena attoniti mentre dalla sala,si sente Finn annunciare un altro pezzo,più movimentato che mi sembra capire sia di Calvin Harris,riportando tutti sulla pista.
«Credo..che,sia meglio che io vada»dico di fretta,ingarbugliando qualche parola,mentre mi dirigo a passo svelto verso l'interno mentre lui rimane lì fermo,a guardarmi.«Scarlett,finalmente»sento qualcuno poggiarmi le mani sulle spalle e mi giro di scatto impaurita.
«Brandon»dico,facendo un sorriso appena mi rendo conto di chi sia la persona difronte a me.
«Ma dove eri finita?Non ti ho più vista,anche Brenda ti cercava»dice preoccupato aggrottando le sopracciglia.
«Ero fuori a..fumarmi una sigaretta»dico accennando un sorriso più falso che mai.
Riesco a vedere quanto in realtà Brandon sia leggermente brillo,e per questo non si dilunga nel fare molte domande.
Meglio così,benedetto alcool.Guardo il cellulare e sconvolta vedo che sono quasi le quattro del mattino.
«Brandon»dico rivolgendogli lo schermo del telefono segnante l'orario.
Mi guarda spalancando gli occhi e in un attimo la storia di ogni sabato sera si ripete.
Iniziamo a correre verso l'uscita consapevoli di aver,per l'ennesima volta,oltrepassato il coprifuoco.
Subito ci infiliamo in macchina,mettendoci la cintura di sicurezza.
Ci poggiamo sul sedile per riprendere fiato a causa dell'affanno procuratoci per via della corsa fino alla macchina.
«Non riusciremo mai a non oltrepassare il coprifuoco vero?»dico ridendo,tra un sospiro e l'altro.
«Credo di no sai?»dice,per poi unirsi alla mia risata,mentre inserisce la chiave nel quadro,facendo partire l'auto.
Sento all'improvviso gli occhi farsi pesanti e prima che me ne possa rendere conto sono già caduta in un sonno profondo.🖤

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HEARTLESS
Roman pour AdolescentsCosa succede quando il tuo cuore si divide tra il bene e il male? #Heartless