<<Eccoci arrivati>> dice mio fratello spegnendo il motore dell'auto.
Mi trovavo davanti a quella che sarebbe stata la mia nuova casa.
Non era il massimo ma mai dire mai.
Il quartiere non era uno dei migliori: siringhe per terra, sigarette ormai finite, bustine trasparenti riempite per poco con una polverina bianca, scatoloni fradici.
Sapevo di non dovermi fidare di mio fratello, ma ha insistito per organizzare tutto lui.
Metto un piede fuori dall'auto osservando con cura tutto ciò che mi circonda.
Sento il rumore dello sportello chiudersi e, infatti, vedo mio fratello venire verso di me, porgendomi la mano.
Gliela stringo scendendo dall'auto.
<<Tieni>> dice mettendomi davanti le chiavi.
Prendo l'oggetto in metallo, lucido e freddo, avviandomi lentamente verso l'entrata.
Devo farmi forza.
Da ora sarò una semplice ragazzina abbandonata a se stessa.
<<Avanti su>> mi incita mio fratello appoggiato allo sportello.
Inserisco la chiave ruotandola due volte a destra e una a sinistra.
Non appena si apre la porta rimango a bocca aperta.
Quello che si presume essere il soggiorno è sui toni dell'arancione/rosso e nero.
Inizio a camminare guardando attentamente i vari mobili.
Mi giro ancora sotto shock verso mio fratello, con un grosso sorriso in volto
<<Allora ti piace?>> domanda e corro ad abbracciarlo
<<È fantastica joe!>> dico stringendolo più che posso.
Mi stringe anche lui ed è in questo momento che capisco a cosa sto andando in contro.
Non avrò più nessuno.
E mio fratello sarà la persona che mi mancherà più di tutti.
Mi mancherà vederlo girare in casa con qualche bella ragazza.
Mi mancherà quando i sabati sera preferiva restare con me a guardare qualche film mangiando schifezze, piuttosto che uscire con i suoi amici.
Mi mancherà tutto di lui.
Mi scende una lacrima che riga la mia guancia sinistra.
<<Sorellina non piangere>> dice staccandosi dall'abbraccio
<<Devi essere forte,come lo sei sempre stata. Dimostra al mondo che Evelyn Evans è una ragazza che non si fa abbattere da niente e da nessuno>> mi incita poggiandomi una mano sulla spalla.
Prendo un grande respiro chiudendo gli occhi, e sentendo la mano di mio fratello spostarsi dalla mia spalla.
Gli do un ultimo abbraccio prima di andare nella mia nuova casa, o meglio, prima di andare verso la mia nuova vita.
