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<<Millie perdonami, quale locale?>> le chiedo.

<<Oh giusto, devo spiegarti un sacco di cose. Ricordami di farlo non appena arriviamo a casa>> riusciamo ad arrivare in classe appena in tempo.

<<Che materia abbiamo ora?>> ricevo una risposta dall'entrata di una professoressa con dei libri di matematica in mano.

Solo questa ci mancava santo cielo!

<<Buongiorno ragazzi>> ha un timbro di voce squillante. Sembra quasi una versione cresciuta di Scarlett.

<<E buongiorno anche a lei signorina..>>

<<Evans, Evelyn Evans.>>

Potreste anche leggerlo il mio nome sul registro dato che è stato inserito.

<<Allora buongiorno signorina Evans, spero si trovi bene qui. Su ragazzi, cominciate a prendere i libri e correggiamo gli esercizi che avevo assegnato per oggi.>> comincia a guardare l'appello.

<<E ricordatevi che devo continuare le interrogazioni.>> si ferma un attimo per poi alzare lo sguardo e controllare in giro per la classe.

<<Brown e.. Evans, venite alla lavagna.>>

È una presa per il culo vero?

Millie sembra più terrorizzata di quanto lo sia io, mentre noah sta cercando di trattenersi dallo scoppiare a ridere.

<<Cominciate a ricopiare i primi 2 esercizi e svolgetene uno a testa.>>

<<Vai prima tu.>> sussurra millie, cercando di non farsi sentire.

<<No vai prima tu>> rispondo passandole il gessetto.

<<Ah no, vai prima tu.>> me lo ripassa.

<<Ha chiamato prima te, quindi vai tu.>> le ridò il gessetto e sbuffando, comincia a scrivere.

In meno di 3 minuti riesce a finirlo, e abbastanza contenta si sposta di lato, mentre io comincio a ricopiare l'altro.

Con qualche difficoltà riesco a finirlo anche io, e ,tirando un sospiro di sollievo, veniamo congedate dalla professoressa.

<<Molto bene, ora vengono qui Davies e Wright.>> I due ragazzi si alzano ridendo.
Che vi ridete scusatemi?

<<Copiate gli altri due e eseguiteli come hanno fatto Brown ed Evans.>> la professoressa comincia a digitare sul computer, non prestando la minima attenzione alla classe.

Qualcuno lancia un bigliettino sul mio banco, e vedo millie che cerca di farmi cenno di leggerlo.

"Siamo andate bene secondo te?"

Prendo la matita e le rispondo.

"Si dai, li abbiamo fatti abbastanza bene, non penso ci metta un'insufficienza...o almeno, ci spero. Mi servirebbe solo un'insufficienza alla prima lezione e poi posso dire di averle viste tutte per oggi."

Per i seguenti 40 minuti è stato un continuo botta e risposta tra me e millie, al quale si è aggiunto anche noah, nel mentre che la professoressa era del tutto ignara dell'accaduto.

La ragazza davanti a me comincia ad urlare non appena suona la campanella, ed esce correndo fuori dalla classe.

Ma dove diavolo sono finita?

*

Le restanti 2 ore sono proseguite tranquillamente, e finalmente stiamo tornando a casa.

𝐬𝐞𝐱 𝐧𝐨𝐭 𝐬𝐞𝐱 // 𝐟𝐢𝐧𝐧 𝐰𝐨𝐥𝐟𝐡𝐚𝐫𝐝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora